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( 3.1 / 687 )che di primo annuncio uno pensa troppo bello per essere vero, un papa umile e cristiano , speriamo che Dio gli dia la forza di reggere le spallate del mondo, perche' di forza ne devi avere tanta per reggere il peso dell'umanita' sulle spalle e me ne accorgo io che appena cedo un attimo tutto va a rotoli, ci vuole una gran forza per vivere ogni giorno, non importa chi sei, non e' facile per nessuno ognuno tassello importante del ruolo a cui e' stato destinato ma se lo fai con amore non importa che ruolo ricopri sei un tassello importante dell'umanita' ....vado sempre china a scrivere
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( 3 / 662 )ma tanto 6/7 ore al giorno mai scritto tanto in vita mia applico il calcolo del campione alle varie situazioni e sto lottando con il raglan per il conteggio astruso di bilanciare le diminuzioni delle maglie , mica e' facile spiegare a parole quello che hai imparato sulla tua pelle lotta dopo lotta davanti alla macchina, ma insisto pensatemi china sulla tastiera!
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( 3.1 / 618 )lo so non e' un bel titolo per un post di domenica mattina poi...ma tra i numeri della guida pratica, se e' pratica uno deve anche spiegare i conteggi del modello , ho frazionato i modelli a pezzi e cercato di come farli leggere una settimana di video noioso di conteggi (ma sa da fare e sorbire se vuoi fare maglieria), sono arrivata che il mio cervello dava i numeri e cosi' mi sono alzata ieri complice un'aria fresca e 18 gradi ho iniziato piano piano ed e' finita che ho pulito tutto il giorno trovando un accordo con il ginocchio, ho inventato anni fa (4 gravidanze allenano la mente) un piccolo rustico sistema , uno spazzolone piatto di quelli in cui ci sono le gomme per fermare lo straccio, mi sono fatta tagliare un manico di scopa a misura parti basse dei mobili e uno lasciato lungo per altezza armadio, e da allora niente piu' salite sulle scale durante le gravidanze, e' diventato il mio lungo braccio, cambio gli stracci a seconda le necessita' e con spruzzatore e detersivo arrivo ovunque, e mi sono ringraziata ieri, ma non solo per lo spazzolone, anche per aver avuto il coraggio di dare una pulita a fondo quasi un riprendere possesso degli spazi, la amo la mia casa infinitamente tanto, ma era la casa del sogno e' vero ci siamo detti 6 anni fa ..un mese, un anno un giorno, ma e' il nostro sogno non importa quanto dura, e' durato realmente dal marzo del 2006 quando l'abbiamo trovata e per Mauro fino al 13 0ttobre ...la amo era il sogno di due persone ed e' la prima cosa che ho mollato, il minimo indispensabile di pulizie ma controvoglia e sopra le righe del tutto, ieri l'ho pulita amandola, tanti oggetti li ho tolti l'ho massacrata nel cercare di renderla meno dolorosa, e ieri invece l'ho amata e questa mattina sembra di nuovo casa mia, amata e che mi fa sentire protetta, già credo che tutto quello che ci circonda risponda anche quello a quanto amore doniamo!
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( 3 / 589 )e si va 7 gocce la sera e 7 gocce la mattina, sara' un placebo l'effetto lo farà la mia mente tutto plausibile, fiori per aiutare nel passaggio della separazione, fiori per l'anima, una cosa e' certa l'unico effetto per il momento e' l'assoluta calma scesa e' come se ci fosse la quiete dell'anima, il tutto e' ancora lì, se non mento a me stessa so che tutto e' presente esattamente come sempre eppure ieri sera e' successa una cosa strana un film una battuta e io ho fatto una risata ma di cuore quelle uscite senza motivo vero, e' stata una liberazione un piacere ridere, me lo sono dimenticato il piacere di ridere, per ridere devi avere l'anima sgombra da oppressioni, io sorrido molto per incoraggiare gli altri, dare a me stessa forza, ma ridere non fa parte del mio io da quel maledetto primo novembre del 1996, si e' imprigionata la mia anima quella notte quando senza capire ho assistito al primo infarto, il secondo mi ha relegata al ruolo di zombie, vivere senza vivere con l'anima imprigionata dal terrore folle di perdere chi amavo, poi dopo un numero imprecisato di altri infarti in 3 giorni e' successo e il cuore credo che sia morto del tutto mentre la mia anima come una falena impazzita batteva contro la lampadina della sopravvivenza e' andata avanti prigioniera nella rabbia assoluta dell'ingiustizia della prova durata così tanti anni, morire un pò al giorno, combattere perchè la mia anima respirasse almeno un pò, ieri sera una risata libera forte potente, mi ha fatto riflettere, non c'e' niente di cui essere serena eppure ho avuto la sensazione che il mio io più profondo mi ringraziasse di preoccuparmi per lui..i fiori hanno la loro parte...non lo so ma e' stato bello!
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