C'era però un compleanno da preparare, una caccia al tesoro, il cucinato, ho fatto quello che diceva il cuore di madre ma l'ho pagata in dolori sparsi ovunque, lentamente ho ripreso e ora che ne arriva un'altra di ondata di calore ho dovuto promettere niente sforzi fisici per preparare l'altro compleanno. (Se rinasco mi devo ricordare niente nascite nei mesi estivi per il bene della mia salute).
Mentre mi dedicavo alla famiglia ho avuto però un guizzo mentale che mi ha sollevato dal caldo e dalla fatica.
Lasciato il fresco seminterrato e dovendo vivere in casa per motivi organizzativi, inizi anche a spostare oggetti per fare spazio ai giochi e mi ritrovo a spostare un mobiletto che uno dei figli aveva tolto da casa sua e con rotelle, gradi 39 fuori, ma con il cacciavite in mano pronta, anche se la figlia piccola poi ha fatto tutto lei per non farmi stancare, era nato il mio porta telaio da spostare con un dito.
Avevo comprato il sorreggi telaio da mettere al tavolo, ma postazione fissa, non mi convinceva ma sapevo che il telaio fisso mi avrebbe permesso di usarlo più spesso, giorni a pensarci su e poi e' bastato un cacciavite. Ho tolto lo sportello al mobile, 3 bei ripiani all'interno ho fissato il porta telaio e mi sembrava passare da pazza ad andare in giro gridando evviva per casa, ma mentalmente l'ho fatto, ora ho un telaio fisso ma mobile da portarmi dove voglio in giro per casa a seconda di dove voglio lavorare.
Io adoro ingegnarmi a trovare soluzioni ma non con il caldo che ti succhia ogni pensiero ed energia (beati coloro che non ne risentono, io dopo i 32 gradi sono persa)non era semplice ma se non avessi spostato cose per il compleanno l'idea non mi sarebbe venuta.
Ho iniziato un telo, questo destinato ad una cassapanca, poi passo a cuscini e mi piacerebbe tanto unire telaio e punto pelliccia a macchina o jacquard con grandi disegni, lo scopriremo tutti insieme! Un caro abbraccio a chi lavora in condizioni non facili con le ondate di calore e il mio cuore prega sempre mentre passo la spoletta che il mondo rinsavisca perchè il valore vero della vita lo scopri nella pace fra gli uomini.
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( 0 / 0 )Ho provato quello che in tanti mi scrivevano, se non usi una macchina soprattutto se non ricordi per uso come funziona vai in confusione e non ricominci ad usarla.
Se per una vita usi macchine Brother a scheda, passare alla Empisal ti diventa complicato anche ricordarti che il filo lo devi inserire da sinistra per iniziare!
Io sono una che umilmente riconosce sempre i suoi limiti e manuale alla mano ho ricominciato a fare dall'inizio ma sempre al punto pelliccia volevo arrivare.
Sono partita bene poi e' arrivato il mostro di calore, quello che si prende la tua vita e se la risucchia in nome del cambio climatico.
Ringraziando il cielo di non avere un lavoro faticoso all'aperto o su strada ma molte comodità rispetto a tante altre persone ho comunque perso la pazienza, io volevo il punto pelliccia a scheda e sono passata ai fatti saltando tutto quello che volevo fare per arrivarci.
Ci sono riuscita ora inizia lo studio dei filati soprattutto il filato fino che accompagna la lavorazione.
A me piace imparare è la dominante della mia vita e mi piace essere meno sgradevole di tante persone che incontro e tanto lo devo alle macchine, lo so vi state chiedendo come posso dare alle macchine anche il merito di avere una visione della mia vita al meglio.
La macchina ti rende umile e ti mostra il modo come superare i tuoi limiti, questo ti rende sfida dopo sfida migliore, perchè se ogni volta devi imparare non ti metti sul piedistallo della saccenza e resti lucida nel comprendere anche le difficoltà degli altri, poi tutto relativo, per me ha funzionato se non ci fossero state le macchine sarei stata presa dal veleno della rabbia in molte situazioni, rimurginando sopra alla situazione, la curiosità allentava rabbia e rancori e sono andata avanti per anni.
Piano piano inizio come speravo lo studio approfondito del punto pelliccia a scheda, ho anche preparato punti nuovi bucando le schede.
Il nervo sciatico si e' infiammato, non cammino bene, ogni passo un dolore alla gamba ma ne ho due quindi mi appoggio sull'altra e continuo, meglio questo di altro.
Serena e dolce giornata a voi tutti !
https://www.youtube.com/shorts/W1ewqRtOR6c
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( 3.1 / 10 )E' una prerogativa delle macchine Empisal, necchi, dimac, etc etc (cambia l'importatore ma la macchina ha le stesse funzioni) il punto pelliccia fatto con la scheda, ho fatto solo quello senza scheda per capire come funzionava qualche tempo fa, per l'estate ho deciso di sfidarmi con le schede apposite.
Ho portato la macchina nel seminterrato, ci sono qualche grado in meno, tanta umidità in più ma un paio d'ore la mattina le voglio dedicare al punto pelliccia.
Si torna a bruciare vivi da domani dicono le previsioni, io i 40 gradi con afa non so gestirli, nemmeno con casa che ha 10 gradi in meno, non è nella mia natura sopportare il caldo ma avere qualcosa da imparare aiuta.
Obbiettivo imparare il punto e arrivare viva a fine ottobre, su parecchi fronti perchè non esistono solo le radiazioni solari, ce ne sono di peggio che l'uomo vorrebbe tanto provare di nuovo. Che la vita sappia quello che fa.
Non sono impaurita anche se ieri in tv il politico di turno diceva che i pensionati si mettano in testa che i soldi servono per la loro libertà non per mangiare, io la vedo come una che non si fa spaventare perchè convinta, ne ho le prove, che esista altro oltre la scellerata umanità di alcuni.
Combatto come tutti per esistere e mi piace, quindi nella speranza che l'amministratore di sistema mi sistemi la funzione video nel sito, inizio un'altra avventura, al resto ci pensi la vita!
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( 3 / 20 )Nel momento peggiore quando non riuscivo a convincere l'amministratore di sistema, che proprio di far scomparire tutto il lavoro ( perche' per chi legge sono momenti per me ore di lavoro dietro ogni pagina) di 18 anni anche se tantissimo non e' visibile, ma quello visibile serve a me per non dimenticare e ogni tanto trovare lo spunto adatto ad un modello perchè se non lo applichi costantemente quello che sai si perde fra un'idea e l'altra del momento, mi sono trovata a dire e va bene se deve morire tutto vorrà dire che se non posso scrivere posso raccontare.
L'idea mi girava in testa da un bel po' da quando mi scrivevano che la mia voce rassicurava, guidava e ci sentiva protetti, beh la maglieria visto che i video lunghi per mancanza di tempo diventano obsoleti e con gli shorts certo non impari molto mi sono detta perche'non raccontarla in episodi la maglieria?
Il sito per il momento, non so per quanto ma e' salvo, e allora raccontare la maglia svanita come idea, nemmeno per sogno mi sto documentando e intanto ho mandato a comprare il microfono, l'estate calda potrebbe aiutarmi a decidere che a macchina almeno da noi d'estate tranne se non hai aria condizionata per ore e tanto non basta (almeno io dopo un pò annaspo e mi serve una finestra aperta) potrebbe aiutare chi come me non riesce a fare ma puo' ascoltare tranquillamente tanto il podcast va sul mio canale, e' un passo importante, un impegno in più, ma ci penso .
(Non solo) maglia a macchina e' il titolo di tanti possibili episodi a guida e protezione della mia passione condivisa.
Non ve la prendete a male ma io non mollerò mai se il cielo mi assiste perchè amo troppo quei fili colorati che creano punti a seconda di come passo il carrello e mi portano nella mia isola dove non esiste età o tristezza.
Ci spero sempre di tenerla viva la mia passione, perchè presumo che se ha funzionato sollevando lo spirito in tempi difficili quelli che mi aspettano lo saranno molto di più e ho bisogno di avere un'isola su cui approdare e il raccontarla potrebbe essere un aiuto notevole e per qualcuno prendersi un attimo sulla mia isola con me, che a me proprio i video corti che piacciono tanto alla gente che va di fretta mi angosciano, avrei da dire di ogni argomento per almeno 15 minuti ma dice che non si hanno più a disposizione e tutto concentrato in un minuto ma la maglieria ha bisogno di tante nozioni e tanto tempo, raccontare come fare potrebbe essere un sistema valido, ci penso bene e poi ve lo dico!
Ps il caldo mi ha concesso di finire il coprispalle con empisal, scheda a punto L ma credo che date le temperature sia uno degli ultimi modelli!
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( 3.2 / 20 )Sono state settimane piene di incognite nel web, lottare per non scomparire, salvare il salvabile per continuare a raccontarmi una storia fatta di passione.
Ho vissuto la mia successione, esattamente come dopo una morte, solo che io ero e sono viva, ho lottato, salvato il salvabile di una passione che serve per affrontare gli anni bui della vecchiaia di cui vedo le prime avvisaglie.
Non e' ancora finita ma ho le forze per farlo, con le nuove leggi europee non era possibile tenere attivo nessuna delle mie idee senza dover spendere centinaia di euro l'anno, non sono un'azienda a profitto, quindi ho salvato il salvabile.
Ho lottato per mantenere quello che potevo, se volevo sapere quanto ci tengo al mio lavoro di oltre 20 anni, ora lo so e si ricomincia, piano, senza correre che tanto la maglia a macchina non ha più l'interesse di prima per tanti ma per me ne ha eccome.
Questo blog, diventa il posto di chi conosce il link per arrivarci, io lo conosco e continua ad esistere per me e per qualcuno che magari prima leggeva quello che scrivevo se ha conservato il link.
Mi piace in fondo questa idea così mia personale.
Mi riprendo il mio spazio e proseguo, tanto i vecchi dice sono strani, ed e' vero molti di loro hanno capito il senso della vita e lasciano andare l'inutile conservando quello che amano.
Si riprende a scrivere per me e con me.
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