L'umilta' di chiedere quando non sapevo, di rubare con gli occhi di riconoscere come maestro chi aveva piu' esperienza di me, ho sudato lacrime e sangue come si suol dire per arrivare ad essere indipendente e creare quello che voglio io con i miei mezzi, ho imparato da zero, ho fatto notti in bianco perche' un filato non era giusto come pensavo io, andavo a dormire o mentre allattavo con pile di giornali e manuali, svegliarmi nel cuore della notte pensando di aver trovato la soluzione e appena alzata all'alba in silenzio chiudermi nel ripostiglio (la macchina era li' un metro e mezzo per un metro e mezzo) mentre tutti dormivano vedere se l'idea era giusta, non ho mai pensato di dire che sapevo fare e no i limiti li conoscevo tutti e li abbattevo crescendo in esperienza, che discorso sto facendo dove voglio arrivare?
A dire che senza l'umilta' e la costanza non si va da nessuna parte nessuno nasce imparato c'e' da sudare peccato che oggi tutti siano convinti che invece e' il contrario e cosi' si perde l''autostima, quando andiamo a scuola il primo giorno non ci fanno fare mica un saggio giornalistico ci insegnano prima a tenere la penna in mano e poi a tracciare segni etc invece ogni volta che ci cimentiamo in qualcosa di nuovo vogliamo scrivere il saggio giornalistico e non siamo soddisfatti di noi ... questa e' la mia visione umilta' costanza e buon maestro portano l'uomo lontano
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( 3 / 825 )c'e' chi ha lo zio d'america e chi lo zio tappezziere OR ha uno zio (di mio marito veramente) ovvio tappezziere che e' andato in pensione ma anch'io ho avuto a sorpresa la mia eredita' da artigiano ad artigiana mi ha portato 4 enormi buste di tagli di stoffa non grandi pezze ma una gran varieta' e un bustone enorme di passamaneria che mi e' mancato il tempo di controllare a fondo e quasi con commozione mi anche portato la macchina per fare i bottoni quella del video, lo sapeva che l'avevo gia' ma era il primo attrezzo da lavoro di un giovane uomo di 44 anni fa che iniziava un'attivita' difficile e voleva che la tenessi io, e' stato un momento di commozione e la sentivo tutta, ora sul mio tavolo da cucito troneggia con la mia, unica novita' che ora ho tutte la serie dal 16 al 24 cioe' dal bottone piccolo piccolo al grande, un grazie di cuore
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( 3 / 800 )Va bene ho giocato sul titolo ma e' stata veramente la prima volta che mi cimentavo in video ......e pensavo pure che non l'avrei mai fatto e' proprio vero nella vita mai dire mai
Come e' andata? Grazie alla mia amica dopo i problemi dell'audio e' stato bello incontrare una persona che conosci solo per via mail e una foto e le foto non rendono merito e non hanno anima e' stato come incontrare un'amica d'infanzia, ma messo posto l'audio ci siamo accordate sul filato da usare domani campionatura del modello che ho scelto io un poncho semplicissimo che pero' mi permettera' di mostrare un po' di punti e sopratutto le rifiniture ..... non so come riuscira' la cosa lo faremo insieme con lo stesso filato sara' comunque vada un esperienza pilota per altre volte o finira' qui ....ma siccome il mio motto insieme "non c'e' problema" e' "combattere sempre mollare mai".....................TO BE continued
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( 3 / 620 )Con la complicita' di un'amica che ha comprato una macchina tento via web cam di "insegnare" a lavorare a macchina a distanza, insegnare l'ho messo tra virgolette perche' la realta' e' imparare, gia' sto per apprendere se sono veramente in grado di essere di aiuto e quanto e' difficile con una piccola telecamera condividere quello che so....non sono poi cosi' brava con i nuovi metodi di comunicazione ma ci provo vi terro' aggiornati.......speriamo bene, mi prendono in giro in casa perche' ogni cosa nuova del pc che voglio fare ci vogliono tre volte per impararla ....la prima me la spiegano e mi fanno vedere come si fa................la seconda ci provo da sola ma sono costretta il piu' delle volte a chiedere aiuto.............la terza vado da sola, speriamo che sia cosi' anche questa volta
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( 3 / 692 )La figlia quasi mamma nei suoi giri per il web alla ricerca di oggettistica e indumenti per bebe' mi fa sapere che qualcuno mi ha rubato la mia idea di 19 anni fa.....Quale idea?
Il porta enfant con i buchi per le cinte di sicurezza
Davvero l'avevo dimenticato o meglio messo via il ricordo, quando molto piu' giovane arrivo' la mia quarta figlia guidavo un ford transit (il pulmino a 9 posti.....eravamo in sei) e i tre cuccioli dovevano andare a scuola accompagnati era un supplizio svegliare la neonata, metterla sul seggiolino urlante, sollevare, spostare per far passare le cinture e cosi' mi venne l'idea di trasformare un sacco per neonati in un sacco trasporto in macchina delle belle asolone per far passare le cinture di sicurezza del seggiolino... l'uovo di colombo lo lasciavo aperto con le cinture gia' infilate mettevo dentro la piccola addormentata, allacciavo, tiravo su la zip e via a scuola, certo il modello de luxe che mi guarda dallo schermo non ha niente a vedere con il prototipo di OR ma ho il sospetto che il mio fosse piu' pratico ..............di necessita' virtu'...
ma come ricordano tutto i figli e' un mistero![ commenta ] | permalink | riferimento |
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