Racchiudo in un unico spazio tutti i video che farò sull'intarsio, nel forum per intervenire si trova nel laboratorio n.3 aperto a tutti i registrati.
L'intarsio è la tecnica che ho usato di meno sulla macchina, ma ho preso in mano la mia carenza e anche con tante rimanenze ho iniziato lo studio e sono felice di condividerne l'esperienza.
Il carrello dell'intarsio era un accessorio della macchina quindi venduto a parte, ogni marca ha il suo ma si trovano ancora in commercio. Alcune macchine hanno il carrello maglia principale con l'apposita posizione entrambi hanno la funzione di portare in avanti gli aghi e aprire le palette al giro di andata e dopo l'appoggio manuale dei filati al passaggio successivo formano la maglia.
Proseguono le mie scoperte nel magico mondo dell'intarsio. Mi sono sfidata con lo spostamento dei colori da un semplice schema. Nel forum Laboratorio n.3 anche le spiegazioni e relativo grafico.
Dopo aver fatto molte prove alla fine ho compreso l'importanza del campione, sia per fare i conteggi classici per il modello che per inserire i disegni.
Ricordo che anche se usiamo la stessa tensione sia sul carrello maglia che sul carrello dell'intarsio abbiamo due diverse reazioni del filato. Il carrello dell'intarsio lavora molto più stretto quindi è bene fare se una parte è in rasato o con altri punti e un'altra ad intarsio due campioni, con i due diversi carrelli e i conteggi vanno applicati per i centimetri relativi alle due lavorazioni.