Caro Blog 
Quanto ho scritto e tu pazientemente hai accolto i momenti si e no, le mie paure di quasi ogni giorno, ieri e' stato un giorno irreale, Giulia correva per casa con la sua nuova bambola di pezza ha dato il primo nome, di solito la bambola se le chiedevi come si chiamava lei rispondeva ovvio bambola, questa si chiama Genoveffa chissà dove l'ha sentito, si e' resa conto subito che la nonna con il corpo c'era ma la mente no, la mia mente per una volta non era dietro ai ma ai se degli ultimi mesi ma era tesa alle 16,30 il commercialista anzi la commercialista e la mia mente era a scegliere l'idea del logo per il mio marchio, non navigo nell'oro non saranno facili gli anni a venire ma io di idee ne ho molte, voglio creare qualcosa che all'inizio aiuti me ma che poi possa essere un aiuto per tutte quelle che vorranno uscire dal guscio, ma la legge ha tempi molto piu' lunghi dei sogni e un piede avanti l'altro con calma, ero combattuta cercavo un disegno un'idea che rappresentasse le Creazioni-OR, perche' un conto consegni l'idea stampata e poi il grafico la mette su carta con le misure richieste dalla legge e un conto farle trovare a lui , aumenta la spesa mio figlio diceva mamma chiedono anche 5000 euro...ma non scherziamo, calma nemmeno un filo d'ansia vado in bagno e' ora di uscire le figlie hanno bocciato tutte le idee io voglio qualcosa di nuovo e all'improvviso mentre mi pettino, lo vedo disegnato nella mia testa il logo, disegno e scritta, un urlo corro alla scrivania e disegno a modo mio ora e' chiaro inequivocabile cosa crea OR, nasce cosi' dal nulla la mia visione non un pensiero ma un immagine fotografica netta e precisa, mi metto seduta la commercialista ha visto il sito le brillano gli occhi vuole un abito da sera per agosto ...beh si puo' fare se serve ad aprirmi alla nuova OR , il marchio e la partita IVA contributi e regimi minimi, la mia testa pensa un anno non posso permettermi piu' di un anno di contributi se andra' male chiudero' ma non andra' male da oggi si riapre la tastiera, la telecamera, poi c'e' un sogno piu' grande ma per quello vedremo un passo alla volta.....oggi nasce la nuova OR caro blog cari amici mi rimbocco le maniche non ho piu' scuse o divento un aquila o saro' certa di essere una gallina ma almeno moriro' sapendo di averci provato!


la vignetta è delle EDB

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La differenza 
fra creare e spiegare, quando mi capita di dare una mano a qualche amica del sito a costruire un modello di solito il dramma iniziale e' farsi capire, mettere per iscritto cio' che anni di esperienza fanno venire tutto normale e naturale, un schizzo su un foglio un campione spesso nemmeno quello se e' per me e devo tagliare, tutto molto veloce, so che punti usare, cambio e vario durante lo smacchinamento se non mi convince, tutto semplice, ma poi quando devi spiegarlo allora diventa un'impresa, per due validi motivi il principale, essere chiara e farti capire, il secondo non conoscere l'esperienza e le basi dell'altra persona, ore di lavoro per scrivere 4 pagine, chi te lo fa fare verrebbe in mente di chedere, la passione, ma sopratutto capire se ne sono capace di spiegarlo a parole, la maglieria non e' la sartoria che si muove con un cartamodello, la maglieria costruisce su misura dal disegno e dal campione, facile farlo se lo sai fare molto complicato spiegare i passaggi, tutti si ostinano a dirmi, ma vendi i tuoi modelli, contatta i negozi, ma per favore e' pieno il mondo di modelli io la mia strada l'ho scelta, imparare a far imparare, giro di parole per dire che mentre aiuto in base ai risultati capisco se e' valido il metodo, ci vogliono anni per avere una conoscenza ampia della maglieria ma se hai una guida valida allora guadagni veramente tanto tempo per avere una conoscenza di base che ti faccia camminare da sola, oggi si va dal commercialista si va per mettere le basi di un nuovo cammino, che mi servira' all'inizio a proteggere quello che scrivo e metto in video, il mio marchio e poi una volta che avro' testato se c'e' veramente bisogno di chi ti aiuta a capire ...beh allora si puo' prendere anche un impegno piu' grande!


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Ricostruire ricordi 
La cosa piu' dolorosa in un lutto e' senz'altro dare il via a nuovi ricordi di giorni particolari, la cavalcata di Sant'Antonio al mio paese e'uno di quei giorni, e' tutto molto bello vissuto da quando siamo venuti ad abitare qui con amore, molto sentito da tutto il paese e ci si incontra un po' tutti, ieri era dura per me non volevo rinunciare ma ero angosciata di dover incontrare gente parlare del mio lutto o vedere negli occhi degli altri quella luce che mi fa sentire "sfortunata" e mi angoscia e guarda te l'universo non l'avevo calcolato che mi desse una mano in 300 anni MAI una goccia di pioggia questo racconta la tradizione per la festa del Santo niente pioggia nei 3 giorni di festa ma sicuramente MAI un cavallo bagnato ieri ha piovuto tanto anzi non ha mai smesso, il mio ginocchio risentiva dell'umidita' e mi faceva un gran male ma sono andata dovevamo ricostruire nuovi ricordi o l'anno prossimo sapevo sarebbe stato peggio e sono andata, una magnifica cavalcata, non ho incontrato nessuno che conoscevo, le ciambelle a zampa simbolo della festa (un impasto di olio anice farina lievito etc) erano le piu' buone che avessi mai mangiato, un cavallo e' venuto davanti alla video camera si e' fermato ha nitrito forte e con la testa a continuato a salutarmi, e io un po' incredula e dolorante ho superato anche questa ! Peccato non aver ripreso il cavallino biondo che a pensarci bene era l'unico di quel colore ma ero cosi' gioiosa del saluto che l'unica foto non ho ripreso il cavallo ma solo un pezzo di testa!

http://www.youtube.com/watch?v=qtOJOoIZHA4


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Tempo variabile 
anzi assurdamente variabile, dopo un giorno di tramontana fantastica che avrebe sollevato chiunque dal grigiore dell'inverno oggi e' talmente tetro che mette angoscia, ieri e' stato un bel giorno ho preso da sola a cuor sereno una decisione importante, mi sono aperta la post pay ho aiutato un'amica nel panico con la macchina fatto foto su foto per aiutarla e tutto sommato ho capito che so camminare bene sulle mie gambe che non mi serve chiedere consiglio so quello che voglio e dove vado, certo sono in piena tempesta di sabbia ma ho deciso che la sabbia non mi finira' negli occhi impedendomi di vedere oltre quindi mi sono alzata con tutto chiaro in mente, brava Ortenzia mi sono detta ieri sera mentre scivolavo nel sonno dopo essermi fatta il segno della croce ed essere stata con il cuore a dare la buonanotte al mio amore che non so dove sia ma so che lo sente, oggi e' vero e' freddino forte e' grigio e' buio ma il sole dietro le nuovole c'e' lo stesso cosi' nella tempesta di sabbia mica e' ovunque, e' solo in me, sara' faticoso ma ne usciro' diversa senz'altro ma chi dice che diverso non voglia dire in meglio?


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Va bene  
mi ci vuole uno o due giorni a recuperare la stanchezza nonnasitter, incredibile a chi lo spieghi che la responsabilita' di avere 13 ore una bambina per due giorni ti stancano piu' che tirare su un muro ma questo mi ha fatto capire una cosa ogni frutto la sua stagione e a me la macchina e la mia vita, come sempre io non devo sacrificare 2 giorni della mia vita ma minimo 4 perche' 2 sono di recupero , va bene ho deciso cominciamo a "giocare" con la mia vita, che come la giri la giri la cosa la puoi cambiare solo tu un sorriso che devo darmi da fare !

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