Le luminarie sono montate, l'arco di bosso pure e' tutto un preparativo alla casa del nuovo signore un grande fermento e lo senti tutto nell'aria almeno io lo sento e iniziamo nel giorno della ricorrenza sul calendario altri progetti di vita uno sopratutto non vacillare sul futuro e darmi da fare con la speranza che non siamo soli che niente e' perduto con il credere davvero che siamo unici e importanti e che lassù qualcuno mi ama anche quando sbaglio.
Quando ero bambina oggi si facevano i fuochi nonna Marietta colei che credo abbia formato il mio carattere piu' di altri andava in montagna a raccogliere la legna non con la macchina ma a piedi e tornava con un grande fascio di rami che spezzava con il roncio e formava il falo' nel punto più alto del suo terreno e appena faceva buio prendeva i nipoti se li metteva accanto una pala per spegnere se camminava il fuoco e si alzava il falò verso il cielo ma la magia non era nelle lingue di fuoco che si alzavano ma nella magia che si creava intorno uno alla volta altri fuochi illuminavano il cielo uno dietro l'altro vicini e distanti per una mezz'ora era tutto illuminato, allora non lo sapevo il significato del fuoco come purificazione e rottura del buio mi godevo solo la scena poi vennero vietati per la sicurezza nonna morì e tutto finì ma nella pelle e' rimasto il rito e il ricordo e sapere che Sant'Antonio simbolicamente e' 50 metri da casa mia che assisterò a tutti i festeggiamenti mi mette speranza nel cuore perchè quando sulla terra la speranza annaspa e' meglio guardare in alto
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( 3 / 554 )agisce come deterrente di solito al movimento dei miei stagionati muscoli e qui ce ne e' molta in questi giorni, poi ti accorgi che tutto realmente e' dominato da quello che pensi e che se la tua mente va dietro a dei progetti non la sente più di tanto, qualche doloretto che passa pensando ad altro e io mi sono fermata per fare 2 scaldacolli che mi servono per dire un grazie, li ho finiti e mi chiedo se io riuscirò mai a seguire i miei progetti senza fermarmi per svariati motivi, ma mi faceva piacere pensare di scaldare il collo ad un'amica anche lei che si avvia sul sentiero dell'umidità.
Quando sei giovane ti muovono forze ed energie diverse, quando sali sulla scala della vita anche il fisico ha bisogno di coccole ci sono indumenti per i giovani ma per le persone che sentono l'umidità della vita molto di meno e alle volte due scalda colli di lana vera caldi non straccetti sintetici o di lana riciciclata hanno il potere di migliorarti la giornata.
Nei negozi l'industriale impera ad occhio tutto bello caldo ma in realtà poco di protezione sulla pelle, la lana vera fibra anche se mista gioca un ruolo importante sul fisico, scalda ma fa traspirare la pelle e sono felice che con un po' di mohair scalderò un'amica ma devo proseguire sulla mia strada progetto seconda guida, un piccolo fermo ma riinizio subito forse aver fatto una cosa gentile mi farà lavorare con uno spirito migliore e andiamo a prepararci alle volte fare cio' che sentiamo giusto anche se sembra averci fatto perdere tempo dona nuove energie.
Dice che poi questa energia esiste che la stanno studiando che non siamo più solo un corpo-macchina lo dice la scienza dice che gli scenziati che studiano le emissioni delle nostre energie stiano diventando dei mistici se avessero aperto oltre alla mente anche il cuore saprebbero che siamo energia che non potevamo essere solo una macchina biologica e non parlo di coscienza ma di energie vitali che ci muovono perchè altrimenti non si spiegherebbe perchè ognuno di noi e' diverso che ci rendono simili i comportamenti di società ma poi ognuno di noi ha il suo cammino e lo vive in modo totalmente diverso... energia andiamo e' tempo di iniziare la giornata e speriamo che sia serena per tutti!
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( 3 / 638 )non vado da nessuna parte, ci sto mettendo dentro il pc portatile di terza mano ma con Word, la video camera e la macchina fotografica ho deciso ogni cosa che faccio ne faccio un documento con spiegazioni perdo molto tempo ma forse ne guadagno in aiuto agli altri.
Sto cercando la mia strada nel futuro e nel mio futuro c'e' un album di modelli per pricipianti spiegati passo passo non tanto le spiegazioni vere e proprie ma abituare a pensare a come realizzare ed essere di aiuto per poi far camminare il gusto personale perche' se hai qualcosa a cui ispirarti e' più semplice e magari la gente acquista stima di se stessa nella maglieria e non si arrende e diventa più forte anche nella vita.
Se dietro alle spalle hai qualcuno che crede in te e ti spinge a migliorarti, a tirare fuori la parte migliore di te beh si molto più felici. tutti i guai nascono perchè spesso non si crede nelle nostre possibilità e le raffrontiamo a quelle degli altri e chissà perchè li vediamo sempre meglio di noi ma da qualche parte dobbiamo iniziare.
Io ero sempre la sciocca erano tutte migliori di me me lo ripetevano spesso e alla fine io ci ho creduto nonostante che facessi di tutto per migliorarmi, che sciocca che sono stata me lo dicevano così ubbidivo alle imposizioni che mi venivano fatte per carità con amore...lascia perdere tanto non ci riesci, ma chi te lo fa fare.... etc etc ci ho messo un bel pò prima di capire.
Nella maglieria oggi lo so io mi creavo il mio futuro in ogni miglioramento io diventavo più forte ma sarebbe stato lo stesso anche se avessi fatto sport o qualunque altra cosa ecco proseguo su quella strada anche oggi che sono "anziana" che la ragion di famiglia mi vorrebbe a servizio eh no io vado con la pesante borsa a sfidarmi ancora un sorriso
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( 3.1 / 525 )nella busta delle rocche che ho portato di sotto prima delle feste ...meno male mi angoscia quando non ricordo sto cercando di riappropiarmi della mia mente veloce nel pensare e nel ricordare.
C'e' chi della giovinezza ricorda il fisico e parte con massacri di chirurgia plastica o estrema attenzione al decadimento biologico per paura di perdere la bellezza del proprio corpo per me e' il terrore folle di perdere la mia mente la sua velocità di pensiero, di memoria, quando mi accorgo che vuoti di memoria su apparenti azioni che faccio senza registrarle mi fanno star male, aver rivissuto a rovescio i giorni prima di Natale per ricordare le azioni e quindi il gilet ed esserci riuscita mi ha messo di buon umore ieri, ognuno ha le sue paure.
Il corpo può cedere non assisterci nelle sue funzioni ma a me spaventa di più la mia mente se perde colpi e per la mia indipendenza devo curarla molto, poi il corpo cerco di mantenerlo sano ma e' la mia mente che gestisce anche la salute almeno per me.
5 minuti ed inizio la giornata so cosa fare nel pomeriggio meno come organizzare la mattinata ma credo che primario sia muovermi per il sito nuovo mentre prosegue la correzione della seconda guida vedremo che posso fare, certo e' che devo muovermi, ho gli incubi notturni sul come sopravvivere finanziaramente e non va bene mi spavento da sola e non devo. sono basilari questi giorni per tracciare un progetto con obbiettivo e lo sto facendo e non devo aver paura o non andrò da nessuna parte quindi un sorriso e iniziamo la giornata
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( 3 / 548 )con il ritrovare il gilet perduto, gia' tutto si basava il mio ricominciare davanti ad una macchina con il progetto scuola, golfini e gilet abbinato che non piace molto ma che serve per imparare e quindi fatto il golfino ho preparato anche il gilet con tasche inserite e mostra di rifinitura verticale e asole tagliate bene era nel mio armadio tutto pronto per il via ...non c'e' piu' giallo scoppiato all'improvviso alle 11 di ieri quando volevo scendere a fare le foto per la scuola una giornata di ricerche dietro al gilet scomparso queste sono le cose che mi fanno arrabbiare perchè io ho una memoria di ferro almeno l'avevo fino all'anno scorso, poi il mio cervello ha dovuto badare a talmente tante cose insieme e su così tanti fronti che e' andato a selezionare i problemi e la mia memoria sembra sopita!
Dice che e' normale che con l'età il cervello selezioni i dati e li cataloghi per importanza si fa furbo pure lui non perde tempo dietro a sciocchezze ma qualcuno lo dica al mio cervello che il gilet mi serve.
Ieri sera non prendevo sonno sembravo una che parte per un lungo viaggio in terre sconosciute e in parte e' vero, adrenalina a mille perche' mi sono riproposta di farcela a centrare il mio unico obbiettivo l'indipendenza eh gia' sempre quella in primo piano e mi sono chiesta anche quanto sono disposta a sacrificare per lei ....la risposta e'... tutto... nel senso che sarà il mio primo obbiettivo!
Vado mi vesto non sarà un gilet che mi serve per la scuola a fermarmi e se iniziamo così e' un disastro ma ci sono passata centinaia di volte, fermarmi e ripartire e perdere tanto tempo perche' c'e' sempre qualcuno che ha bisogno di qualcosa, e' stato sempre così anche quando c'erano opportunità di guadagnare qualcosa di continuativo sembrava che tutto congiurasse per fermarmi morbilli quadrupli, malattie varie, matrimoni e insomma i problemi di vita e io fermavo tutto smettevo e mi mettevo in secondo piano come se il mio lavoro fosse un divertimento un gioco bene ora si chiama sopravvivenza per l'indipendenza e forse non mi fermerò più ma devo iniziare ed e' quello che vado a fare!
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