Lo ero di famiglia quando correvo tutto il giorno a badare ai malati ammalandomi anch'io ma nel mio pieno diritto ereditario sono un'estranea ma con avvocato fosse che devo vendermi tutto me lo tengo, questo lo chiamo badare a me stessa.
Sto prendendo coscienza di me come persona non come ruoli che rappresento, come dice la mia amica psicologa sono la padre e il padre di me stessa e cioe' io devo badarmi, e lo sto facendo con una consapevolezza nuova e profonda.
Sto scardinando i tabù di una vita la brava figlia madre moglie nuora ubbidiente, non sono più moglie non ho più suoceri, l'anziano padre fa male ma non più di tanto e rispondo per le rime quando mi vuole imporre ancora i suoi comandi. per la legge italiana sono tornata libera, come madre rispetto le vite dei figli ma sono loro che hanno più obblighi verso di me di io verso loro.... io devo proteggermi come ho sempre fatto, non voglio piu' il male fisico nella mia vita e per non averlo devo vivere secondo me e non secondo gli schemi imposti, per essere liberi devi lavorare pagare i tuoi conti e non dipendere dagli schemi che mi hanno costruito intorno.
Sono molto contenta il lutto e' finito oggi metto una maglietta rossa sotto la mantella nera, oggi sono una donna nuova, ho vissuto il Natale, la Pasqua, i compleanni e ferragosto ho finito il ciclo delle 4 stagioni sono una persona in difficoltà economiche ma nemmeno più di tanto le affronterò una alla volta ma ora si va dall'avvocato e mentre firmerò documenti chiederò di tutelare le mie due piccolissime porzioni di appartamento perche' le tasse le dovrò pagare non godendo niente dei beni solo le scocciature quando non ti si riconosce niente realmente.
E' il colmo serve un avvocato ma mi risparmio incontri che non voglio fare e anche questo vuol dire amarmi e allora ben venga!
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( 3 / 626 )ieri e' avvenuto dentro me un qualcosa di strano al funerale di mia suocera, i parenti hanno preso posizione.. gli uomini giovani mi hanno baciata e ribaciata stretta forte ...mi hanno riconosciuto il mio dolore i cugini di mio marito...la zie anziane tutto sommato non hanno morso come mi aspettavo, mio fratello c'era, qualcuno ha chiuso per sempre i rapporti ignorando la mia presenza.
Mi sono messa all'angolo della chiesa dove vedevo bene la bara e ho provato tanto amore per quella donna che andava oltre che avrebbe incontrato chissà di nuovo la sua famiglia...solo affetto e certezza di aver fatto tutto quello che dovevo fare, bella sensazione, mi sono stancata tanto la tensione nervosa alle stelle ero così sfinita ieri sera che il letto non l'ho nemmeno visto.
Oggi si sono chiusi 40 anni della mia vita, ho conosciuto un uomo giovanissimo, una suocera infinitamente potente nella nostra vita, ho dovuto ubbidire sempre a tutti e due alle regole della loro famiglia ho pagato le loro debolezze, oggi un anno fa alle 12,50 perdevo chi amavo di più al mondo, oggi per il vecchio mondo di una società che non c'e' più esco dal lutto che si deve ad una perdita stretta, un anno che non puoi vivere perche' sei vedova, ho rispettato anche questo, non ho messo il colore nero, ma il nero del cuore si, primo pensiero del mattino e' stato ...sono libera da tutto.. strana sensazione molto strana ma ora sono libera con dolore amando ancora un uomo che non c'e' più ma sono libera e oggi mi fermo mi amo mi coccolo mi dedico a me ..profondamente certa che ho dato tutto quello che potevo sotto forma d'amore nessun rimpianto ho vissuto e ora posso ricostruire con me secondo me l'ultimo tratto della mia vita, ho tanto amore da donare, il mio passato si e' mangiato altri 365 giorni della mia vita ma e' servito a chiudere il cerchio oggi mi fermo e mi amo domani faccio il primo vero passo nel mio mondo ora so chi sono e sopratutto sono libera conviverò con il dolore ma non con i rimpianti quelli proprio no ho vissuto tutto con amore e se ti muovi con amore nessun rimpianto e sopratutto sono libera non tanto per la legge ma per il mio spirito....sono LIBERA PERCHE' HO PORTATO A TERMINE E CON DEDIZIONE QUELLO CHE MI E' STATO AFFIDATO!
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( 3 / 565 )Mentre tu sei rasserenata perchè pensi pagata la successione che sei fuori dai guai burocratici, ed e' la prima volta dopo tanto tempo, la telefonata che arriva di tua figlia ha il potere di scuotere l'aria come un tuono di quelli di ultima generazione potente e possente una breve frase ti lascia sulla sedia incollata...la madre di mio marito in silenzio nella sua casa se ne è andata ha raggiunto il marito e i figli ammesso che ci si incontri e riconosca dopo il passaggio.
La donna che ha dominato ogni attimo della nostra vita per quasi 40 anni, un generale di comando che non ammetteva che non si facesse come voleva lei, che nessuna donna sarebbe andata bene per il figlio semplicemente perchè era una sua proprietà... penso a quante volte mi ha ripetuto "te l'ho lasciato" quante volte ha controllato la polvere sui mobili e con 3 figli spesso c'era sul serio, la mia grande nemica da cui volevo farmi amare, e' passata oltre, mah ogni cosa ha un termine io l'ho letto come la fine di un'epoca veramente, il funerale mi spaventa incontrerò di nuovo tutte le persone che un anno fa mi hanno lapidata perchè ho rispettato i voleri di mio marito eppure sono serena, perche' ho fatto quello che mi veniva chiesto.
Ho sempre ubbidito anche a mia suocera non ho mai sollevato la testa, mi sono ingoiata migliaia di rospi ma ho sempre fatto quello che mi si chiedeva ho curato trasportato centinaia di flebo a braccia, chiamato medici, ho consolato ho dato amore dove spesso non arrivavano che rimproveri...beh ora lo sa che ho fatto di tutto per essere di famiglia, non ci sono mai riuscita, ma ora se esiste qualcosa sa, sopratutto so che io sono in pace con la mia coscienza, sembra che la vita mi tolga il terreno conosciuto da sotto i piedi, si sgretolino le zolle del passato, ora vedremo l'attacco del resto della famiglia di mio marito lascio a loro la scelta io mi limito a pregare per chi non c'e' più il loro comportamento mi dirà se nel mio futuro resterà qualche piccolo granello di terra di un tempo passato o se puliranno bene ...questa e' la vera incognita di oggi fra qualche ora lo saprò che posto ho io, ma certo è che qualunque sarà il mio ruolo dovrò salutare un passato definitivamente ma serena con la coscienza di chi sa che ha dato molto di più di quanto ha ricevuto, perche' anche nella morte ci si può sentire sereni se si e' in pace con se stessi.
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( 3 / 568 )ce la faccio ieri si e' unito l'universo per darmi una mano arrivata la raccomandata, il notaio a tempo di record ha preparato i conteggi per l'agenzia delle entrate questa mattina vado in banca a pagare e senza more, spero tanto di riuscirci ora tocca a me.
Ricordo le mie nonne che preparavano anni prima il vestito "buono" fatto fare dalla sarta di fiducia per l'ultimo viaggio c'era tutto biancheria intima e vestito riposto in un cassetto ogni tanto ce lo facevano vedere con orgoglio, oggi non serve più di vestiti ne abbiamo in abbondanza, oggi serve altro oggi servono i soldi per affrontare le spese per la successione, come dico io non puoi morire senza aver risparmiato un anno di stipendio e un po' di più per le spese più grosse, perche' a parte il dolore io non ho mai visto uscire tanti soldi in vita mia, ogni bollo ogni certificato, ogni viaggio nella burocrazia ha un alto costo, ebbene si o sei totalmente povero e allora non ci sono problemi ma se poco poco possiedi una casa un auto e un paio di lasciti familiari diventa tutto un problema ma sembra che stiamo giungendo alla fine.
La fine dei giri, la fine dei risparmi, la fine di un mondo che avevi costruito con amore e che puff svanito nel nulla tutto da rifare sono pronta all'ultimo tratto?
Non lo so il ginocchio e' tornato a farsi sentire, la paura del futuro e' tanta, l'orgoglio e la dignità pure, povera la mia parte bambina l'ho proprio massacrata , soffocata, prima la famiglia ora il terrore folle di un tempo difficile che mi aspetta e con i fogli con i conteggi per andare a pagare qui accanto a me stampati di fresco, mille preoccupazioni in testa inizio la giornata per non entrare nel futuro dovrei andare oltre anch'io e nessun problema la leonessa invece riordina casa e va in banca e il ginocchio che somatizza le paure farà uno sforzo se lo fa il mio cuore e il mio cervello può farlo anche lui...su andiamo verso una fine e un nuovo inizio che la mia strada lo sento e' ancora lunga!
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( 2.9 / 586 )di solito ne sono spaventata a morte, solo guai in arrivo, oggi invece attendo fiduciosa quella del geometra che mi manda il c.d.u, certificato di destinazione d'uso, se arriva lo porto al notaio e incrocio le dita che abbia fatto i conteggi chissa' forse veramente si finisce e mi sono chiesta che fai appena finita la successione a parte cambiare le utenze visto che soldi da sbloccare in banca non ce ne sono.... beh pulisco casa.
Non sono impazzita in questo lungo calvario che sembra senza fine una cosa l'ho fatta non ho visto la casa solo un ordine apparente ho buttato via l'immagine di dannazione di pulizia con cui ero fissata 35 anni a correre con lo straccio in mano perche' con 6 persone l'ordine non sai dove sia di casa, e io avevo una suocera che passava il ditino sui mobili o parlava sempre non del fatto che crescessi 4 figli e un marito ma dell'ordine della mia casa, eh si io vivevo nel terrore che capitasse all'improvviso nella mia vita negli anni passati, chissà anche smettere di preoccuparmi della polvere e' stata una ribellione, non torno indietro da quando ho scoperto che io e la polvere possiamo convivere benissimo e il tempo dello straccio forzato lo dedico ad altro mi sento meglio.
non tutto e' svantaggio quando sei nel dolore, se nessuno ti coccola ti coccoli da sola e parli anche con la polvere sul vaso in alto, e' pure simpatica scherzi a parte una ripulita per buttare via la polvere del passato per dirmi che voglio rendere luminoso il futuro.
Parlando con la polvere ho espresso il desiderio di non farmi più condizionare eh gia' perche' chi solo vive in casa vede quello che gli altri non vedono perche' se sei considerata per come va la famiglia se sei casalinga quello e' il tuo lavoro e io ho cercato di farlo sopra le forze sempre in qualunque condizione, oggi non devo rendere conto niente a nessuno a chi non sta bene resti a casa sua fermo restando che ho una casa ordinata ma non maniacalmente lucida proprio no e se arrivo alla successione riordino un po' per riordinare le idee.
Un giorno sereno prima o poi ci sarà spero per me, comincia a starmi stretta la vita triste e dismessa, non ho più a chi rendere conto, nessuno può puntare un dito glielo taglio se ci provano e così oggi spero, spero che domani o lunedì o al massimo la prossima settimana possa andare a pagare lo stato e poi sedermi tirare un lunghissimo respiro, buttare via le angosce degli ultimi anni cambiare aria alla mia casa, lo so che e' un viaggio in salita e forse la serenità su questa terra non sarà per me ma ci voglio provare a sanificare l'aria anche se fuori pioverà!
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