Correva l'anno di grazia 
sabato, novembre 13, 2010, 06:18 PM
2010 era il 13 novembre quando tu pensi non e' possibile alle 10 di mattina in maniche corte lavi sul balcone e scopri che il basilico e' in fiore, il melograno sembra di platica ma non smette di fiorire e il quadrifoglio quello tenero da giardino che nessuno capisce bene da dove viene ma nasce tra i vasi e' fiorito di nuovo, ti chini a raccogliere un vasetto rovesciato dai gatti, rialzi la testa e sotto al naso una bellissima farfalla rossa e nera grandi ali spiegat e si ferma sul fiori del melograno, sbatti gli occhi e cominci a pensare che nessuno mi si inventi storie NON E' NORMALE ieri penavo che era l'estate di San Martino ma oggi fa molto piu' caldo dell'11 e del 12 quale estate qualcosa non funziona non e' nelle regole e' vero il clima e' cambiato negli ultimi anni ma io mi ricordo, le giornate plumbee novembrine le nebbie che potevi tagliare con il coltello, il freddo umido nelle ossa che gridavano da sole, la terra che fumava come mi diceva nonna quando sui campi arati saliva la nebbiolina del rilascio di calore della terra, i camini accesi tutto il giorno, i "preti" nei letti la sera per combattere l'umidita' delle lenzuola e no qui non solo non serve il prete ma nemmeno il camino di giorno , poi quando tramonta il sole beh allora sembra di essere nel deserto bollente di giorno gelato di notte e si c'e' confusione ma lo penso veramente che l'abbiamo rotto l'orologio di madre natura ci e' sfuggito di mano, ma io al passo con il nuovo clima ho fatto le pulizie di primavera tanto sembrava meta' aprile ....quindi mi sono adeguata :)



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Tutte le donne 
giovedì, novembre 11, 2010, 07:34 AM
nascono principesse qualcuna pero' la vita la trasforma in guerriera, recita una delle tante frasi fatte di Face Book, puoi far finta di niente o pensarci un po', sara' l'eta' ma molte frasi che sembrano messe li' cosi' a caso in bacheca a volte colpiscono e io mi sono chiesta davvero sono nata anch'io principessa?

Non me ne sono accorta io credevo di essere nata guerriera, mai una cosa che non mi sono dovuta conquistare, dallo spazio in classi miste anni 60 in campagna quindi 3/4/5 elementare nella stessa stanza con i piu' grandi che non scherzavano con le mani, il posto sul pulmann con il bulletto di turno che voleva lasciarti in piedi (beh li' e' stato facile un bel cazzotto e addio l'autostima del bulletto e guadagnato il posto a sedere)
alzarsi alle 5 pe randare a scuola e tornare alle 4,30 e invidiare quelli di citta' che facevano tante storie perche' si erano alzati alle 7 per andare a lezione, ti innamori e hai tutti contro, resti incinta e lo sport nazionale e' trattarti come una signora di notte a pagamento e tutti vogliono liberarsi di quel bambino e tu combatti e combatti ogni giorno della tua vita da 54 anni prima per te poi per i figli poi forse anche per i nipoti, no giuro non mi ricordo di essere nata principessa!!! :)

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PIOVE 
lunedì, novembre 8, 2010, 08:07 AM
Sembrava troppo bello per durare, ma dire piove e' un po' limitativo un muro d'acqua e il cuore ti si stringe per il marito in coda sul raccordo, per la figlia partita alle 6 per l'universita' e poi pensi a quando tu giovane giovane salivi sul pulman delle 5 ti suonava l'autista un km prima per non farti prendere freddo d'inverno andavi a scuola a 33 km di distanza ma 40 anni fa 33 km erano i 300 di oggi tu magra magra da far invidia ad una modella chiusa nel tuo giaccone di panno aranciato che era stato un cappotto l'anno prima con la pila dei libri sul braccio legati da una cinghia elastica con borchia di chiusura all'ultima moda di allora piena di speranza non sentivi ne' il freddo ne' la pioggia eri in corsa per il tuo futuro e ti sentivi privilegiata perche' potevi andare a scuola mentre molte delle tue amiche delle medie erano gia' a lavorare in sartoria (quelle che cucivano i jeans nei laboratori che sorgevano come funghi sulla pelle delle ragazzine a quei tempi nei piccoli paesi), altri tempi quando poter uscire dai doveri imposti dalla famiglia era un sogno di liberta' chissa' se anche mia figlia si sente una privilegiata della vita o gli pesa molto un'ora di viaggio 2 autubus e un treno metropolitano mentre anche lei corre per i suoi sogni ?

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cuoco a domicilio 
giovedì, novembre 4, 2010, 02:14 PM
Di solito a pranzo siamo io e la figlia piccola o solo io e OR quindi dal panino veloce ad un secondo e contorno ma da qualche giorno il figlio cuoco e' senza lavoro ( i cinesi hanno rilevato la gestione del ristorante in cui lavorava da chef) e quindi si sa che i figli cuochi adorano la cucina della madre ed io che non ce l'ho a pranzo nemmeno a Natale cucino volentieri ma oggi mi e' presa strana ero in ritardo e l'ho guardato dicendo cucinami qualcosa di buono, non c'era molta scelta in frigo ho messo insieme una bella zucchina 2 fette di prosciutto tagliate un po' alte con la mia affettarice un barattolo di pomodorini e un pacco di gnocchi rigorosamente di supermercato
e conoscendo la sua inventiva e dote culinaria ho aspettato fiduciosa

Mio Dio, grazie pe ril dono che hai dato alle mani di mio figlio un piatto di gnocchi degno di un pranzo di nozze, il prosciutto tagliato tutto uguale un cm per 3 mm di larghezza , le zucchine a dadini si sposavano i sapori senza sovrapporsi, per me che non mangio primi e' stato paradisiaco unico difetto ....erano pochi....magari a poterselo permetter eun cuoco a domicilio che ogni tanto viene e ti fa sentire una regina ...............forse ha ragione mio marito quando vuol costringerlo quasi a farlo di mestiere!!!!

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La mia curiosita' 
giovedì, novembre 4, 2010, 08:07 AM
e' insaziabile sempre, sono nata cosi' con la voglia di sapere, ma assistere alla nascita di una casa lo trovo il massimo, io che mi aspettavo di vedere la vecchia casetta venir su a pannelli precostituiti di cemento armato mi sono sbagliata sto assistendo a un piccolo miracolo di carpenteria centinaia di assi sapientemente inchiodate ora dopo ora a formare lo scheletro per la colata di cemento armato 4 uomini a capo chino che martellano senza sososta tagliano e inchiodano e tu sei fiera di appartenere a coloro che sanno usare le mani e' l'orgoglio di essere li ad assistere al piccolo miracolo giorno dopo giorno e la sera quando i carpentieri se ne vanno vai sul balcone e ammiri l'operato non un asse fuori posto tutto ordine perfetto, ieri ho visto nascere la scala del secondo piano e sono proprio ma propio curiosa , e non mi si venga a dire che mettere un chiodo non e' un arte il martello dal manico lungo tre colpi il dolce per fare l'invito d'entrata al chiodo il secondo per fare l'inclinazione e il colpo secco per farlo entrare ma se tutto questo viene fatto in velocita' e precisione resti a bocca aperta ogni tanto ci dovremmo fermare e guardare cio' che le mani dell'uomo creano con sapiente precisione e fatica e forse saremmo un minimo meno depressi perche' ognuno di noi ha i suoi doni e contribuisce al miglioramento della nostra vita comune certo c'e' anche chi si alza per distruggerla ma quella e' un'altra storia ;)

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