Confusione 
da mille pensieri diversi, quasi tutti creativi, dopo l'estate sfinente che si e' mangiata energie a iosa la famiglia sembra rientrare nei normali standard abbiamo un esame universitario la prossima settimana e i pomeriggi di nuovo non mi appartengono MA la voglia di tornare a creare e' piu' forte di tutto crisi d'astinenza provoca malumori , nervosismo, lacrimucce da impotenza pe ri tanti impegni familiari ma se ora alzata all'alba sono brava in 3 ore a riportare casa in uno stato di normale cura pe ri prossimi giorni posso tornare a sperare di farcela a farmi tornare il buon umore, ho comprato lana da un nuovo sito di filati che e' arrivato nel web, cortesia e gentilezza e prezzi che non mi hanno fatta sentire troppo in colpa per il bilancio familiare, sono curiosa di provarli e di vedere come sfruttare i colori che ho preso

http://www.filationline.it/

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Quasi ci siamo 
fa caldo, il pomeriggio se ne va ancora come il mese di agosto con un disperato bisogno di aria fresca, la mente cerca la temperatura di settembre, sogna aria fresca, voglia di cucina piu' calda ma non e' cosi' mente mia ti devi abituare e il pensiero corre veloce alle rocche nuove di lana da usare con il maohair, e penso se e' il caso invece di continuare con il lino e il cotone, come si fa a pensare a cappottini caldi quando hai voglia di toglierti la pelle e il tuo vestito di meravigliosa stoffa orientale che pesera' 100 grammi e' lavato e rimesso perche' e' l'unico indumento sopportabile, stavo pensando che se va bene i settembrini vanno bene a novembre, e' cambiato il clima ormai e' confermato dai fatti indipendentemente dalle cause forse e' il caso di rivedere anche la nostra vita sociale, pensavo ai ragazzi a scuola, al ritorno che sembra ancora agosto, forse e' meglio tornare al primo ottobre come una volta, quando il tempo era adatto anche a riprendere mentalmente gli impegni ma superemo anche questo, certo la nostalgia del clima passato c'e' quando tutto era chiaro e naturale, quando il caldo era italiano e non africano, tutto cambia ma il clima incide... lana o lino il dubbio e' forte :)

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Ho sonno 
odio il cambio di temperatura caldo-umidofresco che si insinua nel cambio di stagione e mette sonnolenza MA non posso davvero cedere alla cosa e ho bisogno di energie perche' la mia mente e' partita alla ricerca di modelli di cappotti--cappotttini---spolverini e il problema sarebbe semplice da risolvere se fossero taglia piccola ma non voglio piu' sprecare un grammo di filato e quindi devono essere taglia xxxxl e qui sta il problema non voglio ottenere l'effetto salsicciotto e quindi scarto punti e idee mentre riordino filati e laboratorio, quindi un po' preoccupata si finisce il riordino in attesa di lunedi e si va avanti in fondo mi mettevano paura anche i settembrini ed invece mi stanno bene... vado che i cappotti ho intenzione di spiegarli giro per giro e mettere anche l'equazione per rifarli speriamo bene e mentre mamma gatta mi e' saltata sulla tastiera pe rattirare l'attenzione sperando in una buona giornata inizio :)

Ovvio che stiamo aspettando l'arrivo lana pe r finire il modello tutor on line che proseguira'!

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Lo so 
i miei lettori mi danno per dispersa ma ci sono, sono impegnata su vari fronti compreso il marito in ferie, il quale e' li a sistemare il rammaglio, le mensole etc, ho comprato filati nuovi a stoccaggio e sto finendo la serie settembrini e spero tanto di passare all'invernale, cappotti e... tante altre cose, il caldo non aiuta ma sto organizzandomi su vari fronti la pentola bolle vediamo cosa ne esce fuori! :) :)

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Le mie mani 
E' stata un estate strana all'insegna di uno scivolone e poi dolori postumi ginocchio prima, piede dell'altra gamba poi, con afa e caldo e' stato difficile da sopportare, poi ieri mi sveglio con una mano gonfia probabilmente nel sonno l'ho messa male impossibile stringere, reggere, sollevare, nemmeno lavarsi il viso e li' ho capito quanto UNA SOLA mano possa cambiarti la vita, a parte i salti dal dolore ad ogni sfioramento ti rendi conto che la tua mano la usi centinaia di volte al giorno e che con una sola mano non apri una bottiglia dell'acqua non sviti la caffettiera non passi il carrello della macchina se e' la destra poi e' un disatro e per me che tantissime cose le facio a sinista vedi cucire, tagliare e' andata benino e questa mattina che mi fa meno male ma non fa testo si e' riposata tutta la notte, mi sono addormentata con antinfiammatorio, borsa del ghiaccio pomata insomma una farmacia ambulante ( ieri il farmascista dopo la spesa pronto intervento mano ha rifatto le valigie e partito per le vacanze di nuovo) mi sembra di essere fantasticamente felice non so quanto regge ma l'apprezzo in pieno, le amo le mie mani, non sono belle un po' tozze non eleganti ma mani da lavoro a loro devo tantissimo loro le artefici dei miei pensieri questa mattina me la coccolo un po' e l'accarezzo con gratitudine ci vuole che sia bloccata per ricordarmi di quanto sono loro grata :)

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