Un giorno per pensare 
e nello stesso tempo vederne i segni di una risposta che viene in tuo soccorso, strane le strade che cerca l'universo per farti sentire che sta ascoltando le tue pene, un'amica che ti ascolta e ti fa vedere cio' che tu sai ma che l'angolazione da cui guardi e' distorta e ne vedi solo una parte interrotta dall'arrivo di un regalo che dice che e' tanto tempo che lo cercava (perche' l'ha trovato solo ora ti chiedi..perche' era tempo sola ora che giungesse a me...ne sei cosciente dopo che l'hai aperto), una giovane donna in gamba e un libro possono cambiarti la prospettiva di vedere la tua vita, il mio ciclo di cambiamento era insoluto mi ero illusa che fossi diventata forte e non sentissi piu' il dolore di cio' che normalmente me lo procura... un piccolo libro blu con la scritta in oro " manuale del guerriero di luce" di Paulo Coelho non e' un libro di lettura ma una serie di aiuti per la sopravvivenza, il guerriero di luce e' ognuno di noi che crede fermamente in qualcosa e lo porta avanti contro tutti i pareri, lo puoi consultare aprendone una pagina a caso ti aiuta a meditare su me l'effetto lo ha avuto l'epilogo ...Un guerriero della luce non cerca di essere coerente:apprende piuttosto, a vivere con le sue contraddizioni... le sue vittorie, le sue sconfitte, il suo entusiasmo e il suo scoramento fanno parte del Buon combattimento..............e' tempo di ascoltare i segni che il cielo mi manda e' tempo di diventare un guerriero della luce e lasciar uscire i miei doni di cui non devo vergognarmi o vantarmi semplicemente gioire del dono che l'universo mi ha fatto .... grazie alla mia amica a Coelho e a chi mi ha regalato il libro e speriamo che sia per tutti noi come la copertina finale! :)




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E' ancora buio 
in molti sensi, non solo nel senso che sono le 5,20 e manca ancora un po' all'alba, forse ho cantato vittoria con me stessa troppo presto, il cambiamento quando pensi che sia totlmente avvenuto ti sorprende sempre con un piccolo nuovo dolore che pensavi di non provare piu', dice che dovrei accettare gli altri come sono punto.... ma perche' gli altri non accettano te come sei? A me questa storia comincia a rompere fortemente, sempre a dover capire gli altri e gli altri mal volentieri ti ascoltano se sei tu in difficolta', ma per carita' non travolgiamo gli altri con i nostri momenti no, sono gli altri che devono essere sempre compresi e capiti e vai a letto alle 10 pensando che ti sei proprio stufata ma stufata del tutto che alla fine della vita (insomma all'inizio della fine che al clou manca un bel po' secondo me) ti rendi conto che non tieni piu' la pazienza e che devi adeguare ancora molte cose e una sopratutto smettere di preoccuparti per gli altri che non vogliono essere aiutati, che non hanno piu' nessuna intenzione di vederti come persona ma solo come supporto a comando...lunga da spiegare alla mia anima la storia e cosi' tu non vedi l'ora che passi una giornata infernale fatta di caldo sudore e sopratutto di angoscie interiori, hai messo a letto presto te stessa promettendogli che non sarebbe piu' successo ognuno a quanto sembra su questa terra vive secondo se stesso fregandosene se il suo comportamento mette gli altri in difficolta', mi sono alzata molto presto e' ancora buio inizia la mia settimana con me, odio pensare al caldo, alla pasta da cuocere prima di giorno, ai doveri domestici, alle incombenze varie MA decisa a non vedere piu' cio' che mi da fastidio e a riprendermi in mano la vita con l'assoluta certezza che e' tempo di togliere l'ultima illusione che qualcosa vada come spero quando per ottenerlo devono volerlo anche gli altri....devo ragionare con la nuova realta' accettare cio' che e' e smettere di combattere sperando di ottenere cio' che non e' possibile.....via le illusioni teniamoci le certezze!


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E volevo.... 
farne tante ieri ma la giornata e' andata da se ha comandato lei e io non mi sono opposta fa troppo caldo anche per questo, difficile non ascoltare un'amica in difficolta', e scusate il giro della parola difficile, e' facile essere amici nella buona sorte penso sempre che quando sono con problemi grossi e qualcuno mi ascolta dopo mi sento sollevata e cosi' mentre tentavo di cambiare posto alle macchine, di montare il nuovo motore e creavo il caos totale come sempre ho mollato tutto e mi sono seduta con la mia amica, poi la giornata ha preso il sopravvento e mi e' scivolata fra le dita, il mio spirito ha raccolto un po' di idee e mi sono chiesta perche' diavolo non si nasce con il manuale e le regole del gioco della vita, perche' da giovani non riusciamo a vedere le problematiche delle nostre madri sarebbe piu' facile incontrarle da adulte se ci fosse data la possibilita' di comprendere appieno tutte le problematiche della seconda eta' quanto sia difficile gestire uomini che tornano bambini e spesso molto cattivi nelle loro difficolta' di accettare l'eta' che passa, uomini che pensano per una vita di essere onnipotenti e poi appena scoprono che l'eta' li rende umani, scappano chi con la giovane donna dell'est conosciuta in chat per dimostrarsi che la loro virilita' e potere e ' intatto e' la moglie che e' sbagliata, chi si rinchiude dentro se... chi compra l'auto sportiva o la potente moto da cavalcare... si ci vuole il manuale della seconda eta' o mi sa tanto che la terza sara' un inferno, difficile ascoltare o consigliare, ma una cosa la so per certa mai abbassare la guardia occhi aperti e mai mettere la testa nella sabbia fingendo che non vedendo il problema non esista, guardo il mio di marito sul divano dormire , anche lui si sta scontrando con la perdita di onnipotenza ma ora la stiamo affrontando in due, forse non finira' come per la mia amica, mi sento fortunata , io la mia seconda eta' l'ho affrontata bene perche' non ho mai messo al primo posto il mio corpo ma il mio cuore, con un manuale della vita sarebbe tutto piu' facile!


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Adrenalina... 
A MILLE questa mattina, ho finito un altro dovere-piacere e mi sono addormentata dichiarando aperte le mie ferie, le mie ferie consistono nel liberare la mente dai doveri, quando piccoletta nel suo vestitino nero con Minnie e' salita in macchina con la sua mamma il cuore si e' stretto nel petto, l'amo follemente quella piccola signorina che mi affida la sua manina fidandosi di me, e nello stesso tempo mentre la macchina si allontanava e' scoppiata l'adrenalina nelle vene l'ho sentita arrivare di botto, l'adrenalina di quando hai finito un compito e puoi rimettere in moto le tue idee, sono strana ma impegni che richiedono moltisforzi fisici e mentali di solito bloccano il mio normale corso di vita, fermo tutto prima perche' so che tutto si fermera', il tempo non mi appartiene piu' ma quando ho superato l'ostacolo la presa di coscienza del mio ritorno alla mia liberta' mentale ( perche' solo di quella posso parlare nei mille doveri) il potermi frazionare le ore e gli impegni mi rende euforica, all e 5 ero in piedi per libera scelta, 10 mila programmi nella mente un solo obbiettivo tornare nel mio mondo creativo dove tutto e' pace e io sono l'imperatrice, solo chi ha conosciuto per anni e anni le limitazioni dei bisogni degli altri sa cosa vuol dire qualche ora di liberta' mentale, il non dover sempre rispondere alle esigenze di tutti............pace nel cuore e nella mente mentre programmo il mio tempo ....non e' dove passi le vacanze che ti cambia la vita ma come passi il tempo con te stessa, quante barriere alzi per poterti sottrarre alle necessita' altrui ... sta cambiando tutto nella mia mente sono in cerca di far uscire la parte piu' libera di me, non posso piu' perdere tempo a preoccuparmi se gli altri se la cavano e' tempo di preoccuparmi di me stessa perche' niente rende piu' felici di dar ascolto a quello che sei!


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Non e' insonnia.... 
alzarsi alle 5 e' semplicemente bisogno prima di tutto della speranza di un filo d'aria che ovvio non c'e' e poi di startene un'oretta da sola con un bisogno disperato di nessun rumore negli orecchi, se non quello del ventilatore che imperterrito gira da tanti giorni, credo che anche lui cominci ad odiare il caldo, il cuore e' dolcemente contento di stare con quello della signorina ... io sono bella buona e brava vero nonna?

Fai la brava le dicono il padre e la madre quando vanno al lavoro e la piccola ubbidisce all'imposizione genitoriale e io penso che iniziamo cosi' ubbidendo ai piu' semplici dei comandi e proseguiamo per tutta la vita, la guardo giocare con la manualita' di chi le mani non ha paura di usarle ma non sopporta che si sporchino, il cuore mi si riempie di gratitudine e tenerezza verso la vita, ma pensi che ogni frutto ha la sua stagione e i bambini appartengono alla giovinezza richiedono infinite energie anche se sono belli buoni e bravi, tranne un minimo di pulizia della casa l'attenzione che poni nel segurla nelle 12 ore che sta con te non ti permette altro nemmeno pensare ad altro e tu sei grata a tua nipote che ti fa capire ricordando che sei stata una gran donna se per 35 anni non hai mai mollato la soglia di attenzione e quando sono troppo grandi per seguirli con lo sguardo lo fai con il pensiero e preghi l'universo che li protegga al posto tuo.... quale insonnia sei talmente stanca che non ti ricordi nemmeno il tuo nome, ma quando quegli occhioni incantati cercano i tuoi per qualsiasi conferma...vero nonna? ...tu maledici il fatto che devi ancora badare ad una famiglia di adulti perche' vorresti fuggire con lei sulla sua isola che non c'e' e cancellare ogni responsabilita' per tornare a vedere la vita con i suoi occhi !


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