Il traforato o "pizzo" nelle macchine Brother si ottiene con carrello principale tasti a riposo in cui viene messo il filato con cui vogliamo realizzare il capo e il carrello L, un piccolo carrello che non usa filo ma scorre accavallando gli aghi riportando il disegno della scheda, pagine del manuale per chi puo' essere utile e un video d'aiuto, tra i consigli possibili l'uso delle prolunghe se il pezzo e' piu' largo di 65 maglie per parte, sfilare l'astina del fino prima di montare il carrello (l'astina del fino e' una barretta di plastica che si inserisce sul letto degli aghi della prima frontura accanto al pettine fisso serve a rendere piu' compatto il lavoro in doppia frontura), porre molta attenzione dove viene posizionata la leva N/F.
La leva N/F serve per le lavorazioni in pizzo con "buchi" (leva su N) e con disegni a rilievo e compatti senza trafori su (F)
Il traforato e' uno dei punti piu' impegnativi richiede un po' piu' di abilita' e secondo me l'uso di un filato a 3 capi ritorto (cioe' non 3 fili fini uniti tra loro ma comprarlo gia' pronto)
Fare sempre dei giri di rasato e la campionatura con qualche ago e giro in piu' e se usate cotone che sia morbido e paraffinato bene!
Molta attenzione a quando fate entrare il carrello L nella guida controllare che faccia scorrere la cinghia di trascinamento ( in tutte le macchine c'e' sotto il contagiri per tutta la lunghezza della macchina che fa avanzare la scheda) nel video c'e' come fare ma accertarsi sempre di cio' altrimenti il carrello non e' agganciato e non lavora !
Come al solito per dubbi scrivete
Quando si usano le camme nel punto posizionato la scheda non lavora e si ha il rasato, si possono usare le camme a 4 per i bordi finali cosi' d'avere una cimosa rasata piu' facile pe rle cuciture, NON si possono usare le camme dello jacquard per fare il rasato, nelle Brother le camme verdi sono per lo jacquard e le arancioni per il traforato.
un video d'aiuto