Notti insonni 
Quando mi sveglio nel tepore del letto senza fretta e me ne vado in cucina a fare il caffe' non penso piu' a quante notti insonni ho passato con i bimbi in braccio, a quando la stanchezza mangiava ogni mio pensiero, finche' erano piccoli tutto bene li allattavo e dormivo ma dopo e' stato un portarli a spasso nel silenzio della casa quando la stanchezza mi mangiava dentro e io attingevo alle mie riserve di energia, i miei figli dicono dove prendo tante energie, non lo so certo sono molto diminuite, sono state utilizzate per fini nobili, non le ho sprecate, le ho donate agli altri e ora quel po' che ci sono me le tengo strette e le raziono ma sono grata all'universo per avermele donate, niente nella mia vita e' stato facile tutto in salita, difficile il cammino, e il bello e' che niente e' cambiato, pero' conosco il gioco so come muovermi ogni tanto penso come sara' quando le mie energie saranno finite del tutto e il generale inverno mi mettera' su una sedia o su un letto, non voglio pensarci fino ad allora spero e confido nella mia possibilita' di spegnere e passare oltre prima che le difficolta' del corpo schiaccino e umilino lo spirito ma niente mi togliera' la gratitudine di aver vissuto una vita fuori del comune, dove ha dominato l'amore nelle sue mille sfaccettature e ora che ho quasi finito con le incombenze della chiusura di un tempo devo prepararmi al cambiamento, non e' facile con alcuni tasselli del mio passato ricostruirmi una vita ex novo, dovrei essere spaventata o almeno preoccupata ed invece sono curiosamente attratta dal futuro il mio futuro, e non e' detto che sia brutto o piu' difficile del passato, sicuro sara' dominato ancora dalle mie energie d'amore per la vita!



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Santa Lucia 
prima di tutto auguri a tutte le LUCIA, e pensavo mentre aprivo con attenzione la persiana ( il dolore al ginocchio e' iniziato aprendo il finestrone ) che quando da ragazzina iniziavano a dire che era il giorno piu' corto che ci sia che era quasi finito il buio che finalmente le giornate con la luce piu' lunga avrebbero portato cose nuove, gia' perche' la vita di ieri me la scordo ogni tanto, niente termosifoni solo il camino e una stufa a legna per cucinare d'inverno che scaldava da morire la cucina ma non arrivava nelle altre stanze, se nasci in campagna 56 anni fa non era proprio comodo come nascerci oggi, oggi non c'e' differenza per le comodita' tra i due luoghi ma allora si che c'era, il freddo d'inverno ti mangiava, il raffreddore era perenne, la sera dovevi mettere la testa sotto le coperte se volevi riscaldarti e non alzarti con un gran mal di testa, e a Santa Lucia tu sapevi che almeno la luce del giorno sarebbe aumentata rendendo le serate meno difficili, gia' non passavano mai se non venivano amici dei genitori e parenti in visita, la tv allora faceva un film a settimana tanta tribuna politica uno sceneggiato infinito di solito sempre molto triste, si viveva tutti in cucina per il freddo e quando mamma diceva andiamo a letto alle 8 di sera non era facile passare il tempo se non avevi sonno, e cosi' la candela faceva il suo dovere e tu leggevi libri, giornaletti imprestati, e la mano che reggeva il libro ti si gelava fuori dalle coperte, altri tempi quasi dimenticati nelle comodita' di oggi eppure era tutto normale, solo che me lo dimentico spesso e non dovrei, perche' in fondo se hai un fisico forte lo devi anche a quei tempi vissuti senza troppe comodità!



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12/12/2012 
A me le date non fanno ne' caldo ne' freddo tranne se non sono scadenze pagamenti o ricorrenze importanti, non sto li' a studiare l'astrologia o cose simili e il web e' pieno invece di date che per casualita' di numeri combinati eccitano le fantasie, ho letto per curiosita' perche' anche quando non credi a fantasie varie su date particolari siccome si presume le vivro' meglio sapere e dice che oggi dalle 11 e 11 alle 12 e 12 possiamo connetterci tutti e creare onde d'amore di cui riempire e cambiare il mondo, sarebbe proprio bello una specie di internet connessione dell'amore senza dover pagare GRATIS fantastico ormai paghiamo anche l'aria che respiriamo che meraviglia sprigionare amore e anche gratuito il tutto.... pazzia di gruppi new age? Non lo so, io nella forza dell'amore ci credo, l'ho sempre applicata alla mia vita, amore per ogni cosa che faccio perche' e' una scelta mia di sempre, pago prezzi altissimi spesso ma spesso torna e mi riempie la vita, lo sbaglio e' stato pensare che io amassi un uomo dei figli alcuni amici e parenti ma poi quando mi sono guardata meglio intorno io mi sono acccorta che potevo amare tanto solo perche' amavo la vita il dono di esserci di svegliarmi e di essere cosciente di far parte di qualcosa di unico di un'opportunita' fantastica, vivere e conoscere le fasi di una vita, e ora ho conosciuto anche il distacco di un amore profondo che fa parte di me per un uomo, doveva splancarmi questo dolore le porte dell'inferno e in parte e' cosi' ma ho anche ricevuto una forza enorme per andare avanti e lottare e amare ancora non una persona ma la vita, e scusatemi ma mi sono alzata perfettamente cosciente che qui sono questa sono e con me finiro' il mio percorso , poi se ci sara' un'altro modo di essere lo scopriro' in seguito per ora finisco il cammino date o non date strane ogni giorno e' una data fantastica perche' ci sei qui e ora!


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Cambiamo aria 
che non vuol dire andiamo in un altro posto , e nemmeno apri la finestra MA cambiamo l'aria del cuore e della mente, l'alba questa mattina e' lucentemente tersa, ne vedo un bel pezzo dalla finestra del soggiorno, un pezzo anche di montagna che con la luce delle 7 sembra blu stagliarsi contro la luce dorata del primo mattino, uno squarcio di natura fra i palazzi ma e' sufficente per emozionarmi mentre apro la persiana, e la stanza buia saluta la notte e si apre a nuova speranza e cosa me lo impedisce di farlo al cuore?
Siamo sempre prigionieri delle realta' che ci costruiamo noi stessi con i nostri pensieri e con le nostre azioni, 10 giorni mi sono massacrata per non andare al Policlinico a ritirare la cartella, per non dover veder scritto nero su bianco gli ultimi giorni di calvario di mio marito e poi alla fine andro', mi sono alzata presto, il ginocchio fa male, non fa niente in qualche modo la mia mente guidera' i miei passi, e affrontiamo anche questa e di petto, non lo so se sono pronta a leggere ma alla fine so che lo faro' e sara' un giorno difficile oggi ma va affrontato, perche' voglio cambiare aria al mio cuore, e sentire tutto il mio amore scorrere libero, gia' il male vissuto per tanti anni ti ha fatta dimenticare che l'amore che scorre e' ingabbiato nel terrore, io spesso non so piu' nemmeno chi sono veramente, devo andare e liberarmi della paura, salire i gradini del padiglione 8, ritirare la cartella tornare a casa sedermi e leggere, e forse sottolineo forse avro' messo aria nuova nel mio cuore, perche' l'unico rimpianto e' non aver ascoltato l'ultimo ordine di mio marito , non l'ho lasciato morire a casa, ho chiamato l'autoambulanza, pronta alla speranza di salvarlo ma ho disubbidito e mi pesa affrontare le parole scritte del calvario finale, 2 interventi , due arresti cardiaci..ma e' tempo di cambiare aria, libera di amarlo ancora ma senza il mio dolore!


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Sono preoccupata 
e per me stessa, qualcosa non va, sono di nuovo un'anziana ottantenne con pensieri di fine vita......................NON VA BENE..............sono tornata prigioniera dei condizionamenti mentali di qualcun altro , 56 anni di imposizioni prima genitoriali e poi marietali non sono facili da scardinare ma se per 40 giorni ho pensato con la mia testa e il mio fisico aveva vent'anni di cosa mi sono messa paura .. DI VIVERE A MODO MIO ..SENZA PADRONI?
Credo proprio di aver centrato il nocciolo del mio problema, mi sto di nuovo muovendo e pensando come se a comandarmi fossero i fili immaginari di un burattinaio a cui io ho dato potere nella mia mente!

Ieri sera mi sono addormentata molto tardi risvegliata varie volte, e' vero tutti mi dicono che il processo di metabolizzazione di un lutto e' lungo e complicato sara' per me e' molto semplice senza togliere niente del buono che ho vissuto senza dimenticare tutto il male che ha contornato la mia vita c'e' poco da dire posso vivere secondo me ed invece niente da fare mi punisco se mi viene da ridere, mi punisco se cucino del buon cibo mi punisco se faccio programmi per il futuro, in teoria ne' mio padre ne' mio marito possono piu' comandare , mio padre da qualche decennio ma l'uomo che ho sposato cavoli se comanda ora piu' di prima e questo non va bene io non devo districarmi nel dolore, io devo liberare la mente dalle sue imposizioni che proprio ora mi distruggono, non l'assenza fisica quella fa male,MA NON QUANTO fa male il pensiero che ancora una volta sto mettendo la mia vita in mano qualcun altro grazie ma non mi va di avere un burattinaio MENTALE che muove i fili della mia vita e da qui devo ricominciare a lavoraci su!


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