Post festa 
alle volte ti impegni per giorni a preparare una festa e non e' detto che riesca bene, poi ti accorgi che basta Giulia che dorme e i genitori che hanno freddo e allora metti su le castagne nel forno arrosto, arriva un'amica della figlia, gonfi un paio di palloncini grandi per quando si sveglia Giulia, e' quasi ora di cena non erano previsti a cena e quindi inventi sul momento qualcosa di piacevole, e poi lei si sveglia fra cane che ha paura dei palloni, nipote sorridente si dà il via ad un paio d'ore di sue risate sfrenate e ti lasci andare assecondi la sua energia.
Potere del compleanno, mi piace mia nipote anche lei sa festeggiarlo a riso con poco o niente due trombette di carta e un piatto di spaghetti in bianco con l'olio e mentre chiede alla madre di spezzarli e vuole un cucchiaio per mangiarli le chiedo se all'asilo cucinano spaghetti, lei mi dice di si e io chiedo chi gli li spezza... ma nonna infilo la forchetta giro e mangio...furbetta lei a casa se li e' fatti spezzare e la serata scorre lieve lieve.
Se non ci fossero i bambini dovremmo inventarli sono davvero il dono del cielo per darci la speranza, e mentre ride come una matta con 4 candeline messe su una crostata e le brillano gli occhi di felicità e vuole che ricantiamo tanti auguri 3 volte penso che stavo costruendo un ricordo bello nella sua anima.
Adoro i compleanni non serve il posto alla moda o la grande festa ci vuole solo lo spirito della festa, e per averlo devi essere felice di essere nata e questo vorrei insegnare a Giulia come l'ho insegnato ai miei figli, facendo feste anche con 38 di febbre e non reggendomi in piedi, la vita va onorata sempre perchè e' un gran dono, non mi saranno chiare le motivazioni del perchè si nasce anche quando la vita non è facile per niente ma so dentro me che non c'e' niente di più grande e quindi mi piace trasmetterlo anche alle giovani leve!:)

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4 anni 
fa a quest'ora scrivevo su questo blog l'ansia da quasi nonna, c'era il sole e non faceva freddo e io incollata ad un cellulare per avere notizie dall'ospedale, avevo coinvolto tutte le amiche del blog che aspettavano con me, uno di quei giorni vissuti con estremo terrore e poi estrema gioia, Quante cose sono cambiate in 4 anni, c'e' chi non c'e' più, altri sono arrivati come un sole nella mia vita, ma l'emozione di essere nonna la prima volta e' stata in assoluto l'emozione più grande che io abbia mai vissuto più che avere un figlio fra le braccia.... e' proprio vero devi essere nonna per capire quello che si prova.
Vivi in finestra la vita dei nipoti eppure li ami al quadrato, e' un dono enorme, la gioia di vedere il futuro dal vivo.
Auguri GIULIA auguri amore mio, quando ti dico ti voglio bene tu mi rispondi ...io di più... eppure non faccio niente per te semplicemente ti amo e tu lo senti e lo respiri con la saggezza dei 4 anni oggi.
Sto invecchiando e si capisce dal fatto che anche se vieni per una mini festicciola privatissima io non sono in fermento organizzativo, quello compete a tua madre, io allargherò solo le braccia per stringerti forte, noi che di "smancerie" non ce ne facciamo mai perchè non ci servono, complici in uno sguardo tu sai che puoi contare su di me e io so che ho un pezzetto del tuo cuore dove abiterò per sempre, anche quando non abiterò nel mio corpo.
Io le mie nonne le amo tanto, ricordo più cose dei nonni che non dei genitori, nonno Dino l'ho perso quando ero piccola avevo 8 anni e la scena di quando mi e' stato detto e' fissa nella mia mente per sempre, nonno Ortensio il mio gigante buono e burbero l'ho amato alla follia, ero così fiera di lui, le nonne Anna e Maria Grazia per tutti Ninetta e Marietta hanno inciso non poco nella mia crescita ma lo capisci sempre dopo e io un giorno sarò il ricordo di Giulia e manterrò vivo anche il ricordo di un nonno fantastico che non è riuscito ad esserlo se per un brevissimo lasso di tempo.
La vita e' una ruota dicevano le mie nonne, tutto si condensa in attimi di eternità, azioni , pensieri , gioie e dolori ma lo capisci quando sei quassù, mi preparo ho un giorno faticoso da affrontare ma c'e' il sorriso di Giulia oggi pomeriggio e per qualche momento preoccupazioni e ansie le metto da parte e' il potere dei bambini meglio non perdere un solo secondo ..attimi che rendono dolce vivere!:)

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Facciamo il punto 
sembra che le 60 pagine della guida siano salve, sembra che sul fronte preoccupazioni niente sia cambiato ci sono e restano lì belle ferme, sembra che preoccuparsi del domani non convenga perchè e' gia' molto complicato di suo il presente, la mancanza di luce non fa bene all'umore lo dicono anche gli scienziati e quindisi e' leggermente più pessimisti quello che aiuta e' il fatto che comunque questa e' la strada da percorrere a testa alta e dignità e quindi e' il caso di darsi da fare, e' inutile pensare al peggio tanto vale avere la certezza che siano le tue prove private e che vanno affrontate, ieri ho montato un gilet, non ho scritto, mi sono fatta il davanti con l'apertura per le tasche mi serve per spiegare come fare nella guida, ormai ogni cosa che creo e' finalizzata ad aiutare a comprendere chi inizia a lavorare nel mondo della maglieria, ci impiego 10 volte più tempo di quello che serve, mi sento anche un po' persa a giorni ma so che sto facendo la cosa giusta, ma qui serve anche guadagnare qualcosa in più o e' finita ma so che sto percorrendo la strada giusta ma e' dura serve tantissimo tempo, sai che i risultati del guadagno saranno quasi zero eppure l'idea di aiutare mi piace tanto sono spaventata a morte e nessuno capisce come sia difficile tutto per me, ma non mollo, davvero non mollo, conosco ogni giorno donne con storie diverse ma la protagonista ha sempre una vita non facile anzi per niente facile, eppure combattono e quindi lo faccio anch'io e se riesco ad aiutarle nella maglieria mi sento migliore, ma sono molto stanca su tutta la linea ma il lusso di mollare non posso permettermelo, l'alternativa e' la fine quindi lasciamo stare quello che poteva essere e affrontiamo quello che sono e quello che c'e' da vivere.
Unico sorriso vero un cucciolo di schnauzer di 4 mesi felice di vivere che rende le giornate più vivibili e andiamo avanti prima o poi smetterà di piovere e forse un pallido sole renderà migliori i giorni ci devo credere e non solo per me perchè non sono un egoista viviamo un tempo da guerra solo che sembra che siamo in pace, il nemico non ha un fucile il nemico e' diventato l'aria che respiriamo, quello che mangiamo, lo stress di ogni azione sempre mirata a come sopravvivere, le malattie che prima non c'erano ora sono diventate uno stato di vita se trovo una persona che non prende medicinali grido al miracolo eh si siamo in guerra e allora resta la speranza che prima o poi finirà ci metto un sorriso e la speranza di più non posso fare.
Conosco due donne che sorridono sempre, e sono due donne con un vissuto di dolore spaventoso, e mi dicevano qualche giorno fa sorridiamo molto perche' soffriamo molto, ecco in fondo è vero per sopravvivere nei momenti bui che per alcuni e' il quotidiano sorriso e speranza restano le armi vincenti per andare avanti....e allora sorrido!

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Sotto controllo 
in un modo molto semplice l'ansia, muovendo le mani, scrivendo e finendo il golfino per la scuola di maglieria, e' questo l'unico modo che conosco per sopravvivere ...fare... e' un bel verbo e mi aiuta molto.

Mi sono messa paura per i giganti che ho intorno, mi sono sentita di nuovo piccola piccola e ho rimesso su i chili persi, ha ragione la mia amica psicologa cerco spazio tanto ingrasso senza mangiare, come li tolgo appena sono serena, eh no il tempo dell'ansia a chili al giorno e' finito io posso essere presente a me stessa.
Che strazio la catechesi del dovere, dell'apparire come tutti si aspettano, invece io sono di tutt'altro avviso io voglio essere non apparire diversa da come sono.

Mi sono alzata per bissare la giornata di ieri dove io ho lavorato per me a modo mio ma possibile che succeda un giorno alla settimana e poi sempre di ruolo di dovere e BASTA, se non lavoro non mangio e molti modi contando su di me per farlo invece di preoccuparmi e' meglio fare.
Devo smettere di pensare che sia come nel tempo vissuto, niente e' più come prima nemmeno io quindi animo e diamoci da fare ancora!:)

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Ansia di botto 
non lo so arriva quando meno te l'aspetti l'ansia come una secchiata d'acqua freddissima, a me e' successo ieri e non capisco il perchè, pensavo di aver superato molte delle mie ansie ma evidentemente basta poco perchè ti accorgi che non superi ma copri solamente beh non posso permettermelo.
Non posso davvero dare spazio alle paure e ne ho tante per il futuro, ma credo che sia stato il pc non funzionante e io ad aspettare che il figlio trovi il tempo per ripararlo che mi ha fatto scendere in ansia, ha riaperto il dramma del dover dipendere dagli altri anche se si tratta di una riparazione, in quel pc c'e' tutto il mio mondo compresa la guida che spero di recuperare le ultime 60 pagine 2 mesi di lavoro.
Sangue freddo e decisioni da prendere se non voglio dipendere da nessuno e' tempo che mi svegli su tutta la linea e' cambiato tutto ma io ho ancora atteggiamenti del passato, non va bene!

Dunque riprendiamo il mio buon senso e sopratutto il toro per le corna, se non trovo il modo non mangio ad anno nuovo un po' eccessivo forse ma vero, quindi mi sono alzata con dei programmi che dovranno vedere la luce e in fretta.

ieri ho pianto di nuovo dopo un bel po' e non deve più risuccedere che mi piango, sono viva sono ancora in buono stato di salute e caxxxxxxx non posso piangermi addosso prendiamo il problema e facciamolo a pezzi buona giornata OR diamoci da fare!;)

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