Devo fare qualcosa 
e alla svelta, devo uscire da questo circolo vizioso che si crea nella mia testa durante le ore, la burocrazia non aiuta devi ripetere sempre le stesse frasi...vedova.. defunto..certificato di morte...risultato eccomi qua bloccata dai dolori muscolari esattamente come quando combattevo per dare un senso ai nostri sogni anche per lui che aveva smesso di sognare e santa miseria BASTA ci sto cadendo io nell'opposto di quello che ho pensato sempre, all'improvviso sto peggiorando a vista d'occhio, ma la cosa peggiore e che va come sempre tutto a rotoli se non mi risveglio, la solita musica, le cose intorno a me funzionano solo se la mia energia e' positiva altrimenti le cose si afflosciano e come foglie morte cadono a terra, ci vuole tempo, ci vorra' la pazienza di ricostruire, ma basta chiedersi se ho fatto abbastanza per aiutarlo a vivere, oh si che ho fatto abbastanza pure di piu' ma non si puo' far vivere di riflesso, sono stanca di stare male piu' per la non accettazione degli ultimi anni che per la morte in se stessa che fa parte come la nascita della vita, non permettero' agli ultimi anni vissuti di distruggere quelli che verranno e BASTA davvero BASTA ognuno la sua storia e ognuno la sua vita, la mia era vissuta per compiacere e servire gli altri, e se all'improvviso avessi paura di vivere per me stessa perche' non ci sono stata educata a questo modo?

Oggi si iniziano i video nella nuova sala, ho preso la macchina piu' difficile quella che non riesco ad amare perche' e' illogica e l'ho fatto perche' richiedera' tutta la mia concentrazione e spero allontani la mente domande a cui non avro' mai una risposta!



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Un mese 
puo' sembrarti lungo 10 anni?

l'estensione e la durata del tempo siamo noi a determinarla e io l'ho allungato in maniera estrema il tempo l'ho reso infinito ore che durano giorni, ieri sera sola davanti alla tv alle 1,30 di un nuovo giorno e con la voglia di non andarci proprio a letto mi dicevo che non e' tanto il dolore a renderti difficile il tutto ma la mancanza di una quotidianita' ogni giorno una sfida da superare legata a cio' che era e con difficolta' vedi nella tua mente cio' che sarai, ma devi prendere atto che' tempo di andare e sollevare i tuoi pesi metterli in spalla e riprendere un cammino diverso ma non e' detto che non sia altrettanto valido, passato il mese in cui mi sono dimenticata del mio fisico, da ieri sono di nuovo totalmente bloccata dai miei muscoli anche scrivere e' faticoso e mi sono chiesta quale parte del cervello ho attivato per un 35 giorni in cui il mio corpo aveva vent'anni anzi no non aveva eta' solo benessere fisico una macchina perfetta, funzionante, rispondente ad ogni mia richiesta dov'e' la diversita' del mio corpo?
Avevo smesso di arrovellarmi di avere paura c'era d'affrontare un momento critico e ora perche' sono totalmente bloccata?
Perche' forse una parte di me non riesce a liberarsi del passato e' ancorata ad ogni sfumatura e mentre il futuro sta prendendo forma la mia mente rifiuta di vederlo, eh no non mi faccio fregare dalla paura e dal fardello del passato, non dico che sia facile ma nemmeno impossibile sara' crollata l'adrenalina ma mi sto mortificando come esattamente ho fatto negli ultimi anni mi spiace non ci ricado ora posso decidere da sola il mio futuro e credo che se posso stare bene per una situazione difficile da affrontare posso anche stare bene e trasformare in positivo cio' che mi sembra negativo.. si lo voglio!


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Il giorno piu' buio 
e' quello in cui in qualche modo sostituisci qualcosa che ti e' infinitamente caro con altri pezzi di vita, smontare lo studio ieri, togliere ogni pezzo di mio marito, e' stato molto peggio che fare l'armadio, gli abiti sono oggetti che mettiamo per coprirci, togliere le cose a lui infinitamente care e che a te non ti appartengono e che guardandole ti procurano un dolore infinito e' come stare un giorno all'inferno, quello io ho vissuto ieri un giorno nell'inferno del mio dolore, e la mente si e' mangiata ogni tuo pensiero razionale ha urlato la sua incomprensione, gia' non capisci perche' sia possibile, essere circondati da tanto amore e scivolare nella depressione che si possa trovare intollerante vivere, gia' io le verita' ce l'avevo tutte, chiare erano anni che analizzavo senza nascondermi nulla, solo che il dolore della morte ha messo un velo, avrei dovuto accettare la fragilita' del mio principe azzurro, il male che l'ha sconfitto che ha sempre accettato senza ribellarsi mai, nella mia mente il principe azzurro era senza macchia e senza paura, capace di opporsi per il nostro amore ad ogni avversita' ma era un uomo fragile chiuso nel suo mondo a cui non ti era concesso nemmeno avvicinarti, nel suo rifiuto c'era anche il tuo amore, un giorno all'inferno poi come sempre la vita manda un angelo a sollevarti e tu lo vedi bene che anche tu stai per fare la sua fine, lasciarti alle spalle cio' che ami e via' giu' avvinghiata alle spire del serpente strisciante che tutto mangia e ti soffoca lentamente, vuoi la magia della parola amicizia che sa scaldarti il cuore vuoi che tu di carattere sei una combattente e qualcosa ti apre la mente e il cuore... mancherei al mio primo e vero amore quello pe rla vita, mi asciugo gli occhi voglio vivere a modo mio e ed esco dall'inferno per tornare alla vita reale, NON SARA' FACILE, ma sara' sempre meglio di essere sconfitta anch'io!


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Le 4 del mattino 
quando chiudi gli occhi piu' o meno e non era capodanno e ti svegli con un vento forte ma dolce non sai se arrivera' pioggia o meno, ma il vento lo prendi proprio bene rappresenta per te lo sconvoglimento delle cose, il mischiare le cose senza liberartene, quasi ripulirle dallo sporco dalla polvere del tempo e' affascinante il vento ti entra dentro e pulisce ogni stato d'animo, lo prendo come un aiuto ai miei stati d'animo, ho rivissuto il mio passato l'ho spietatamente analizzato, ne sono uscita frastornata ma libera, libera di riiniziare la mia vita mettendo le energie in cio' che amo, chi passa oltre ha finito il suo tempo chi resta, deve proseguire la sua strada, vengo dal retaggio antico che si deve portare piu' rispetto al morto che alla propria vita, che le mogli devono piangere esmettere di sognare, giuro che ci ho provato a farlo MA la parte di me che si opponeva ha vinto questa notte, ognuno la sua storia, ognuno i suoi modi di affrontarla la sua strada, ci stavo per ricadere prigioniera dei voleri di qualcun altro tornare ancora prigioniera sottomessa, ma io sono io , l'universo ama me perche' sono io non la moglie di... o la figlia di... e cosi' ti alzi con l'assurda sensazione che un capitolo lungo e importante e' chiuso che tu l'hai chiuso rifiutando quella parte di te ancorata ad un amore che non solo non e' riuscito a cambiare la vita di un'altra persona ma che stava per uccidere i giorni a venire... non si puo' rifiutare il tempo che ti rimane perche' i rimpianti o i sensi di quello che non e' stato o non sara' ti precludono ogni forma di partecipazione alla vita... buongiorno Ortenzia che fai oggi di bello... monto la mia sala registrazione video invernale... ricomincio da me!



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I percorsi 
della vita sono una sorpresa, finisci i tuoi 4 giorni di analisi scritta di un amore durato una vita e pensi che in fondo ti serviva solo a stare un po' di piu' con lui e invece ti alzi il giorno dopo e cominciano a venirti in mente strani pensieri, del tipo che era un uomo che non rideva mai nemmeno da giovane e che volevi dimostrare ogni giorno la gioia di esserci su questa terra, eravamo agli antipodi, io amavo la vita fino a volerne ogni possibile momento e trasformarlo in gioia lui lo sopportava, e mi sono alzata dicendo che non mi ricordo l'ultimo giorno in cui ho riso di cuore magari per una sciocchezza, l'aria mesta che circondava la vita ho cercata di allegerirla sempre poi mi sono fatta convincere che aveva ragione lui ecco perche' mi sono ammalata tanto spesso negli ultimi anni mortificavo ilmio spirito, dice che il vero amore e' quello senza attaccamento quello che non concentra su una persona la certezza che senza quella non puoi vivere, io l'ho fatto ho cercato in tutti i modi di essere come lui mi voleva non come ero io e sono diventata come lui voleva che fossi, il percorso nuovo e' sapere chi sono io veramente, una cosa e' certa non lo so un mondo da scoprire finira' il periodo dei pianti e dei rimpianti faticosamente devo mettere al centro della vita la mia vita, una cosa sono determinata a farla non morire non annientarmi nel passato prendere atto di quello che ho oggi e serenamente, prima o poi ci riusciro';) proseguire la mia strada ho imparato una lezione durata 39 anni nessuno puo' cambiare la strada degli altri ma solo la propria ...nuovo percorso vediamo dove mi porta!




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