L'uncinetto e' stata la sfida da ragazzina sarà iniziata intorno ai 10 anni e poi la scoperta della macchina, ma poteva essere qualsiasi altra scoperta, l'importante per me era dominare il senso di contare qualcosa, la mancanza di una figura come quella delle mie amiche che avevano una professione, il mio limite la casa, i figli l'etichetta di casalinga che secondo me mi metteva in piano di vita che non era il mio, non avere nessuno alle spalle che ti aiutasse a vedere il tuo futuro a crearti un futuro, e così sulla macchina della maglieria ho messo tutte le mie aspettative, anche se avessi sposato un capo di stato o un miliardario sarebbe stato uguale, avevo bisogno del mio posto al sole dove dimostrare il mio valore, ci sarò riuscita non lo so una cosa la so se non ci fosse questo filo conduttore oggi sarei persa, dice che sono altelenante, non sono una buona guida in questo momento nel mondo della maglieria, probabile, ma sfido chiunque a superare quello che ho superato io senza danni, sono anni e anni che ognuno pensa che potrei essere diversa, ma prego accomodatevi nella mia vita e alle stesse condizioni fate meglio di me, ne sono felice se ci riuscite, per quello che mi riguarda ho fatto il mio meglio, fosse facile gestire tutto e nello stesso tempo non mollare la tua passione unica per la maglieria se non riesco a dare quello che si aspettano da me beh prima di me c'era il vuoto, io ho creato un nuovo spazio e tutte coloro che sono salite sull'onda ci sono salite perchè io ho aperto una strada, ma ho anche donato a piene mani se ora sono un po' instabile di umore, un giorno alle stelle e uno alle stalle e' perche' tutto il mio io e' in una lotta a sopravvivere, credo che nessuno si aspetti che dopo un uragano in cui perdi tutto tu ti alzi elegantemente vestita e sorridi gioiosa al mondo, e come sempre capisci che agli altri di te importa poco, importa cio' che dai e lo devi dare come gli altri lo vogliono....uhm non credo che sia così, credo nel rispetto di se stesse, dice che proprio non posso fare a meno di scrivere e condividere le mie emozioni ma nessuno obbliga a leggere, insomma ho capito che se fai qualcosa a nessuno va bene MA sorpresa ....va bene a me... forse mi guardo dentro come nessuno fa, non ho paura di incontrare le mie emozioni, non mi nascondo dietro al va tutto bene, ora mi sto dibattendo tra passato che non tornerà piu' in nessun modo e un futuro che vedo incerto ma deciso a restare con la mia passione, poi come sara' sara' l'importante e' dormire 8 ore serena e con la certezza di non aver sprecato un solo giorno, poi sarà quel che sarà ognuno il suo modo di essere e la sua strada, la mia sarà un po' confusa al momento ho molti bivi ma ho anche il coraggio di incamminarmi e da sola e ce la farò mi porto le mie macchine nel futuro, la mia passione e il mio io vero ...il resto nelle mani dell'universo!
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( 3.1 / 616 )che pensiamo, i nostri pensieri la profezia della nostra vita, dicono e ne sono ormai quasi convinta, stamattina ansia da separazione, e si ogni cosa che porto a termine mi separa dal mio passato e il cuore fa tanto male ma continuo a lottare e ad andare avanti cerco di pensare positivo in fondo e' la mia vita e qui ci sono e qui rimango ho finito la magliettina per casa, un cotone non leggerissimo, con questo tempo non sai che metterti, bene mi rimbocco le maniche e' inutile piangere e per asciugare le lacrime se arrivasse anche la guida non sarebbe male, ma non e' semplice e non e' facile, meglio i problemi delle emozioni da gestire almeno al problema una soluzione prima o poi la trovi!
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( 3 / 619 )di fare il punto, giorni alterni con speranze giorni con disperazione, giorni con gioia e speranza per il futuro, giorni con ansia e preoccupazione, insomma la vita altelenante di una donna in lutto, la guida scomparsa nel nulla nessuna notizia, oggi si preparano i documenti per la dichiarazione dei redditi e speriamo che il commercialista sappia come fare che e' un po' un caos tutto finisce ad ottobre e io non esisto per l'Inps fino a marzo 2013 ma io devo calmarmi, le beghe sono tante ma lasciarle andare vuol dire essere con me e per me separare il passato dal presente o meglio diventare uno, lasciando e sorvolando sul fatto che nel mio cuore siamo in due, una manciata di giorni, finisco di mettere a posto e poi?
Ecco io ho forse timore del poi nel senso disabituata a ragionare da sola a prendermi senza regole le mie decisioni, c'e' da scoprire chi sono, come mi comporterò, come reagirò mentre tutti parlano di una mia eventuale solitudine che io proprio non sento, se ami non ti senti sola e io amo infinite cose della mia vita, io ho sempre pensato che sono diventata una buona nuotatrice della vita perchè mi hanno sempre spinta gli eventi in piscina, e pensavo che questa volta fosse diversa, invece mi accorgo che e' uguale, devo nuotare se voglio sopravvivere, mi chiedo solamente senza il solito ramo a cui mi sorreggo ( lo devo fare per qualcuno o per dimostrare qualcosa a qualcuno) come me la caverò visto che nella piscina della vita devo dimostrare tutto solo a me stessa?
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( 3 / 607 )chissa' perche' rende tutto più facile e bello, ieri ho giocato all'orto sul balcone di nuovo, ormai e' veramente una foresta amazzonica, il mio io vira verso il futuro ma sono io che tengo tutto in stallo, trasformo i giorni in lunghi momenti alternanti di voglia di futuro e di non lasciar andare il passato, me la prendo comoda, dice la mia erborista che il ginocchio sinistro che fa male sono i sentimenti, sicuro, sentimenti che voglio uscire fuori e che io blocco probabilmente, ho bisogno di futuro ma continuo a dedicarmi volente o nolente alle cose del passato, momenti alternati, ho fatto un altro sogno qualcuno che cordialmente detestavo che sta molto male e io ne sono profondamente dispiaciuta, un sogno tutto spezzettato senza capo ne' cosa, come i miei sentimenti altalenanti, certo è che nessuno mi forza che vado avanti come voglio, forse anche questo tutto e' nelle mie mani, libera di fare e decidere a momenti e' devastante, non mi annoio, non ho vuoti ma sensazioni di come tutto poteva essere diverso se a volerlo fossimo stati in due, ma a quanto sembra ognuno fa come e' e andiamo avanti, la guida si e' persa evidentemente nella spedizione dato che non non arriva , la seconda che e' essenziale alla prima e che speravo di far uscire presto per dare un ordine cronologico alla maglieria, non mi spinge a fare come vorrei perche' non so se la prima a qualcuno serve, i problemi burocratici stazionano e sono immobili, tutti lì fermi per un serie di cose e tutto va così con assoluta calma come se tutto fosse a divenire che dire vado a fare pulizie e vediamo che succede
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( 3 / 608 )diceva il meteo probabile metà settimana novembrina vero sveglia alle 7 con fortissimo vento che ti impedisce di aprire la persiana, le piante piegate in due, si sembra novembre confermo, ma quello di una volta, qui non ci si capisce piu' niente, il fisico leggermente spossato dal caos meteorologico e va bene ci adegueremo, certo e' tutto molto confuso, il tempo, i terremoti, i vulcani,i governi, le tasse, ma sono niente paragonato al fatto che tu devi combattere con il quotidiano del tuo io, ero andata a letto pensando che mi sono stancata di giocare di rimessa, niente e' piu' utile di una maglietta a cucire i bordi a maglia aperte, lavoro lungo e di precisione e seduta sulla tua sedia nella foresta amazzonica pensi, pensi molto, analizzi il tempo, le sensazioni, le rabbie, il dolore e pensi che tutto questo ti sta sfinendo, hai voglia di prenderti a schiaffoni, tu non sai giocare di rimessa, ma d'attacco e si arriva sempre il tempo che ti devi chiedere come fare e che fare, per sentirti bene e cominci a pensare che è inutile girarci intorno , tutti sono presi a vivere la loro vita ma tu della tua che vuoi farne?
Finiamola con il lamento greco, prendiamo un obbiettivo e che sia l'unico assoluto cercare di stare bene di spirito, che e' tempo di mettere i piedi nel futuro, e chiamiamo il geometra per l'errore di accatastamento, sono certa che sono io a desiderare che vada tutto a rallentatore, io che ho paura di finire i giri la successione perche' a quel punto devo salutare il passato e affrontare una nuova vita, non mento a me stessa ma devo anche dirmi su coraggio finiamo o lo stillicidio mi farà a pezzi!
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