Un po' di storia 
a me la storia come materia scolastica mi ha sempre affascinato, dagli errori e situazioni del passato il perche' delle cose e il ripetersi delle situazioni insomma i soliti luoghi comuni, qui si e' ripreso a ripetere per l'esame di storia i primi 6 capitoli, 3 ore e mezza di figlia parlante e una mamma che tenta di fare domande piu' o meno intelligenti e mentre faccio domande iniziando dal rinascimento-umanesimo passando dallo sbarco di Colombo al massacro Inca Atzechi Maya(tranquilli ho scoperto che loro erano ciclici e chiamavano i vari cicli fine del mondo niente 21/12/2012 presumo) Martin Lutero il protestantesimo il concilio di Trento la santa Inquisizone dopo aver rabbrividito al genocidio degli Inca etc, commossa per le sofferenze degli schiavi del cotone, domande risposte molto esauriente e mi accorgo che chi nella storia metteva tutti d'accordo era sottomettere le donne e altro che schiavitu' del cotone, tu pensi dal Concilio di Trento ne escono ancora piu' sottomesse beh ci pensera' Martin Lutero o i Calvinisti a farle stare meglio.... macche' divisi su tutto ma sulla condizione di sottomissione-peccatrice perche' donna tutti d'accordo, che dire per quanto ci dica male oggi forse un minimino meglio va e pensare che tutti gli uomini della storia dal Papa al grande imperatore nascono da una donna..... :) Lo so leggermente polemica e' vero ma non smentibile!

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Le pillole OR 
non sono un placebo o un nuovo medicinale, non sono nemmeno brevettate sono solo le definizioni che un'amica del sito da' da un paio d'anni a questa parte agli "spunti...idee etc" che metto nel sito, alle volte mi viene da sorridere, perche' creare da' alla mia amica la capacita' di tenere a bada la sua non facile malattia e il suo spirito, combatte le avversita' del quotidiano sfidandosi con la macchina, non avevo mai visto la cosa cosi' ma l'ho provata su di me negli ultimi tempi ed e' vero ha ragione funziona, si abbattono un sacco di pensieri, e' arrivato un imprevisto pagamento questa mattina, ma io ero alle prese a far funzionare la doppia frontura della Toyota e l'ho messo li' e me ne sono dimenticata per un po', nemmeno l'imprevisto esborso monetario mi ha deconcentrata, i pensieri spesso ce li ingigantiamo da soli io almeno lo faccio ma se la mente e' occupata a creare o a programmare qualcosa che ti rendera' felice anche i pensieri brutti diventano meno ossessivi, onore alla mia amica continuero' con le pillole OR... funzionzno anche con me!!!

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Aria di casa mia 
La grande comodita' della rete ogni tanto faccio un giro in un gruppo di FB sul mio paese tanto per capire che succede e stasera ci trovo un bel video certo non e' il paese della mia infanzia, dove non succedeva mai niente e dopo il terremoto del 97 non e' rimasto niente che ricordi la mia infanzia ma che volete farci e' sempre aria di casa mia, peccato in 28 minuti non sono riusciti davvero a descrivere quanti piccoli posti splendidi ci sono, hanno saltato molti posti ma nel mio cuore ci sono tutti la mia Massa Martana c'era diversa ma c'era, fra Massa e la frazione di Colpetrazzo non corre buon sangue e nessuno dei due sa il perche' ma hanno sbagliato il nome continuano a chiamrlo nel video Colpretazzo ed invece e' un bellissimo borgo

per chi ha qualche minuto e voglia di rilassarsi

http://www.youtube.com/watch?v=gihBbF0_TDc

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Lo scialle di mia nonna 
Nonna Marietta (brutta abitudine quella di storpiare i nomi realmete si chiamava Maria Grazia ma nessuno lo sapeva) e' stata la nonna delle mie confessioni, la donna che ha accompagnato la mia crescita , abitavaa 50 metri da casa ma nel suo terriorio lei viva tranquilla ed era come se fosse stata a 30 Km tanto era indipendente nelle sua vita di donna di campagna aveva una prerogativa che mi e' venuta in mente solo ieri siamo state insieme dal 1956 al 1982 eppure non la ricordo un solo giorno senza quegli scialli all'uncinetto lavorati in cerchio e raddoppiati sulle spalle tenuti fermi da una spilla da balia all'interno e con il suo eterno fazzoletto legato in testa, gli scialli erano sempre molto seri verde bottiglia, grigi o neri, niente di vezzoso molto "divisa" non se lo toglieva mai nemmeno nei giorni di caldo torrido, sostituiva il vestito ma non lo scialle e stranamente io non la ricordo con il raffreddore MAI, una donna segnata dalla vita e dalla fatica come era per le donne di campagna una volta, ma malata mai, tanto che e' uscita di scena addormentata su una sedia davanti al camino mentre i fagioli cuocevano nel pigno di coccio, dicevo mi e' venuto in mente ieri che all'improvviso il tempo e' cambiato e di nuovo la temperatura e' scesa di 10 gradi e io avevo ancora indosso la mia maglietta senza maniche di lana che faceva sorridere la famiglia nei giorni scorsi per il gran caldo, eppure io caldo non ne sentivo, la potenza isolante della vera lana, che ci protegge dal caldo come dal freddo senza farci sudare e pensare che abbiamo riempito gli armadi di fibre sintetiche che non ci fanno respirare,il pile delle felpe imperversa... e io come nonna preferisco la lana felice di non averla tolta ai primi caldi, e sto facendo un pensierino su eventuali capi leggeri per l'estate con i tempi che corrono hai visto mai che mi evito qualche malanno?

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Bahhhhhhhhhhh 
nel senso cosa prende all'improvviso mentre pensi di stare bene, quel leggero sottile senso di inquietudine di confusione, serpeggia nell'aria cerchi di mandarlo indietro e invece ti avvolge nelle sue spire e ti senti confusa un po' stordita dal quotidiano e sembra che tutte le tue certezze vacillino....grosse lacrime scendono da sole e mica c'e' un motivo vero solo quel serpentello che rigira e rigira nei ricordi nei pensieri del futuro pensi quasi di andartene sotto le coperte tanto piove e' tutto plumbeo e malinconico e poi pensi e no chi me la rida' la mezza giornata non vissuta, pensi che fra qualche anno troppa poltrona ti attende e allora ti viene l'idea, prendi il cane l'ombrello e scendi nel tuo angolo di paradiso sai di avere delle rimanenze di ecopelle e pelle, le trovi prendi anche la termocolla per tessuti e risali prendi i forbicioni da sarta attacchi la pistola per la termocolla alla presa e cominci a ritagliare pezzi vari, alla poltrona tanto comoda perche' alta si e' rotta la pelle in vari punti e mentre la malinconia resta li sospesa in attesa di un evolversi tu cominci ad attaccare pezzi casuali qua e la sugli strappi................fosse cosi' facile mettere le toppe anche nella difficolta' della vita non sarebbe male!

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