il genio del pc 
e' passato ma evidentemente non va bene io non posso accedere ai commenti per favore mi fate sapere se anche voi non riuscite ad entrare via mail ....grazie ;)

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Le stagioni 
c'e' chi le divide nelle quattro classiche anche se ormai possiamo dire che sono due quelle delle piogge e quelle del sole rovente e chi come me in svariate .............sono le stagioni creative di solito al massimo durano 15 giorni (in cui tutti i membri della famiglia rispettano orari e tempi abituali) e quelle " a disposizione mia familiare " che di solito durano molto ma molto di piu', in cui se si muove una qualunque piccola cosa nella vita di uno dei membri fa muovere la mia stagione, ora sono nella stagione a disposizione e la creativita' ha rallentato esponenzialmente il suo corso, trovo estremamente faticoso riuscire a seguire un filo creativo ormai riesco a rubare si e no un'ora al giorno per riuscirci le migliaia di idee e progetti diventano lacunosi ma stamattina ho messo di nuovo i segnali di guerra almeno vorrei riuscire a raddoppiare il mio tempo a disposizione e il pc fa anche lui lo sciopero (ogni tanto come si dice in gergo "si impalla" e devo spegnere e sono in attesa del figlio genio informatico ) ma quando il gioco si fa duro OR adora giocare e quindi ...........al lavoro sopratutto perche' destinataria delle mie creazioni sono io che ormai ha un armadio decisamente vuoto e seguendo la mia filosofia "perche' comprare quando posso fare" ci provo;)

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Nonna Heidi 
e' sopravvissuta nonostante un lancinante mal di gola e una spossatezza unica all'ennesimo esperimento caseario, caciotta da conservare, lo yougurt ormai e' assodato viene bene e non da' piu' emozioni, ma e' stato molto utile farlo mentre aspettavo che yougurt di base , latte e calore della stanza avessero la stessa temperatura e ci sono volute 4/5 ore pensavo che ho capito il perche' del prodotto industriale e mentre alle 23 di ieri sera dopo 10 ore dall'inizio del procedimento ne ho proprio avuto la conferma senza il prodotto del supermercato la vita sarebbe cento volte piu' faticosa, e' tutto cosi' facile nella normalita' esci fai la spesa metti il tuo vasetto in frigorifero quando ne hai voglia apri il figorfero lo tiri fuori, prendi il cucchiaino sollevi la carta di protezione lo mangi, butti il contenite nel sachetto della spazzatura e chi aveva mai pensato a quanto fosse faticoso farlo e sorvolando sui principi attivi ma focalizzando la fatica e la responsabilita' di farlo mentre lavi il contenitore in vetro e lo preari per sterilizzarlo la prossima volta pensi che non hai inquinato l'ambiente, ma che sei stanca, di aspettare, controllare temperature, non sei uscita perche' se sbagli il momento in cui aggiungere i fermenti vivi lo yougurt non verra' bene.....all'improvviso ti e' chiara l'enorme fatica delle donne di casa nei secoli (ovvio nelle varie mansioni), pensandoci molto bene forse non diro' piu' che i prodotti industriali ci stanno avvelenando perche' l'alternativa e' tornare indietro di 60 anni quando la fatica ti spezzava le ossa e l'unico tempo da dedicare a se stessi, era trovarlo ....ogni cosa ha un prezzo.... passata l'ondata di passione casearia tornero' a comprare il mio yougurt a cuor leggero e con gratitudine ;)

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OR e lo studio 
della knittmaster Empisal dopo tanti insuccessi e difficolta' finalmente un barlume di speranza accende il mio cuore, ho capito una cosa, piu' temi di non riuscire e piu' non ci riuscirai, non e' la difficolta' della macchina ( che quello puo' fare e quello fa)ma e' la mia incapacita' di accettare con umilta' il fatto che ci vuole tempo e costanza, con la saccenza di chi crede di sapere l'ho presa nel modo sbagliato, da ieri ho chinato il capo ho ricercato nei cassetti della memoria le difficolta' della mia prima macchina e li' la fatica era quadrupla, ma se ce l'avevo fatta con un manuale anzi due quello della prima e quello della seconda frontura perche' non riprovarci aghi rotti 5 carrello incastrato una ventina di volte lana e cotone da buttare un mezzo chilo, ma appena ho chinato il capo cancellando dalla mente quello che so e ripartendo da zero smettendo di confrontare la semplicita' (perche' la uso da 25 anni) della Brother le cose volgono al meglio, intelligente e' stato costringermi a fare con questa macchina invece di scappare sulla mia 3000 ma i primi frutti dovrebbero arrivare presto non un mese come mi ero saccentemente prefisata a ma finche' servira' a ricordare a memoria tasti e punti....nessuno nasce imparato e a chi inizia solo ora ....la pazienza di entrare in sintonia con la filosofia della macchina e crescere insieme a lei, calma e sangue freddo e continuo a provare ....mollare mai.... provare sempre!!!!

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Quando nasce un bambino 
ed e' un nipote all'improvviso ti senti colpevole del mondo in cui deve vivere, ieri sera un momento di ricordi della nostra vita di 40 anni fa, l'aria che respirivamo, il mangiare, non sapere cosa fosse una droga, la depressione ci siamo accorti che nonostante che la vita fosse piu' dura per imposizioni e perche' non esistevano le comodita' di oggi nessuno era triste e depresso nello stato di panico almeno, c'erano le certezze del "questo si puo' fare" e "questo non si puo' fare", non era certo rose e fiori se poi abbiamo cambiato il tutto, c'era tanto falso perbenismo , vizi privati e pubbliche virtu' ben celati i vizi ma c'erano, ma almeno, il sole non era cancerogeno, l'aria non era piena di polveri sottili, il cibo non era tutto avvelenato sotto forma di conservanti additivi etc etc , le verdure di campagna le condividevi con gli insetti (nonno diceva di lasciarle mangiare voleva dire che avevamo un buon orto e potevamo mangiare sicuri anche noi), certo il cappotto lo portavi finche' crescendo non ti stava da giaccone, non c'era certo la magnificenza e l'opulenza della quantita' del cibo di oggi, ma l'alternanza delle stagioni con i suoi prodotti della terra ......non c'era il benessere del vestiario, uno scampolo al mercato e la sarta di famiglia facevano miracoli e magari la si pagava con un pollo o un'anatra.... cosa abbiamo da offrire a nostra nipote a parte la globalizazzione delle comunicazioni e il benessere fittizio del tutto vuoi puoi comprarlo?
Non lo so so per certo che sopravvivera' come siamo sopravvissuti, ma dopo tutti ma intanto al nonno passano strane idee in testa... a gennaio si torna a fare insaccati per ora lonze salami e salsicce in casa.....una goccia di genuini sapori in un oceano di additivi e conservanti ..per sentirsi meno colpevoli!!!!

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